Azioni di pattuglie al confine egiziano

Azioni di pattuglie al confine egiziano Azioni di pattuglie al confine egiziano (Nostro servizio particolare) Il Cairo, 4 novembre. Nonostante duelli a distanza fra le opposte artiglierie e alcuni scontri di pattuglie, la giornata odierna al confine tra Egitto e Israele è trascorsa in una tensione assai meno preoccupante di ieri. L'assalto più notevole oggi è stato condotto dagli egiziani nelle prime ore di stamane, ed ha avuto come obiettivo l'avamposto di Nir Izhak; Il Càiro non ha fornito una precisa versione in proposito; a Tel Aviv un portavoce del governo israeliano ha dichiarato che ad attaccare sono stati due plotoni, frazionati in squadre « volanti », che hanno investito l'avamposto con un serrato fuoco di fuc^eria e di mitragliatori. L'attacco, dicono gli israeliani, è stato respinto dopo breve e accanito scambio a fuoco: nessuna perdita nelle file israeliane. Gli egiziani, da parte loro, accusano genericamente gli israeliani di insistere nella « tattica di provocazione » e segnalano tentativi di colpi di mano contro le loro guarnigioni ai margini della zona smilitarizzata. Le squadre di ispezione armistiziale e le commissioni dell'ONU (Nazioni Unite) stanno svolgendo intanto un'intensa opera di distensione presso gli opposti comandi. Il portavoce ufficiale del Ministero degli Esteri israeliano ha dichiarato questa sera a Tel Aviv che il suo Governo accoglie favorevolmente le iniziative dell'ONU. Il compito degli intermediari appare comunque assai difficile: la tormentata zona di confine ha l'aspetto di un campo pronto per la battaglia. Aerei delle due opposte parti compiono minacciose incursioni esplorative. a. p.

Luoghi citati: Egitto, Il Cairo, Israele, Tel Aviv