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La tazza di caffè a 25 lire Concorrenza tra bar romani La tazza di caffè a 25 lire Secondo ì calcoli di un proprietario di torrefazione, ai baristi costerebbe 20 lire Roma, 4 novembre. Il prezzo del caffè in tazza continua a far parlare di sè. Dopo gli aumenti dei prezzi all'ingrosso, dovuti ai nuovi carichi fiscali, alcuni esercenti furono pronti, come è noto, a caricare di altre cinque lire, sino a fargli raggiungere quota 40, il costo della tazzina di caffè. L'illegale provvedimento che qui a Roma è rimasto isolato e va scomparendo ha, per fortuna, prodotto un benefico effetto; altre torrefazioni, credendo giunto il momento di scatenare una offensiva di concorrenza, hanno portato Infatti il prezzo della tazzina di caffè a 25 lire. Interrogato, 11 proprietario di una torrefazione a « prezzo ridotto » per conoscere le misteriose cause di tali possibilità di flessioni, la spiegazione è stata questa: il caffè costa circa 2200 lire al chilogrammo ed 1 bar medi impiegano 5-6 grammi di caffè a tazzina, con una spesa di lire 12,50 con lo zucchero; aggiungendo una lira di ammortamento macchina per ogni caffè, una lira e mezzo per spese personale, una lira per spese di luce, energia e pulizia, una lira e mezzo di tasse e di affitto, una tazzina di caffè viene a costare, al barista, venti lire.