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Chiusa la crisi della Juventus Kella riunione tenuta ieri sera dai dirigenti bianconeri Chiusa la crisi della Juventus Il Consiglio direttivo ha rassegnato le dimissioni - Conferma di Umberto Agnelli alla ■ reggenza» della società - L'assemblea straordinaria dei soci convocata entro il 15 novembre - Acquisto di due giocatori Si è tenuta ieri sera nei, lo cali di piazza San Carlo l'annunciata riunione del Consiglio .direttivo della Juventus, che aveva all'ordine del giorno lo scottante problema della risoluzione della crisi venutasi a determinare nei giorni scorsi in seguito alle critiche sull'operato dei dirigenti in carica Gli importanti argomenti, che erano già stati trattati in precedenza allo scopo di trovare una soluzione favorevole, non hanno impegnato a lungo i consiglieri, poco più di mezzora. Al termine della riunione è stato diramato il seguente comunicato ufficiale: « Il Consiglio Direttivo del F. C. t Juventus », nella riunione del 27 ottobre 1965, ha deliberato di rassegnare le proprie dimissioni all'Assemblea dei Soci da convocarsi, entro il 15 novembre, in seduta straordinaria ed ha pregato nel contempo l'attuale vice-presidente signor Umberto Agnelli di assumere l'incarico della temporanea direzione della Società, con le forme e nei modi ritenuti opportuni. < Il sig. Umberto Agnelli, nella seduta odierna del Consiglio, ha accettato l'invito ed ha manifestato l'Intendimento di proporre all'Assemblea che la Società, fino alla data di riunione dell'annuale Assemblea ordinaria, venga retta da un Comitato del quale egli stesso farà parte, riservandosi di proporre altresì alla predetta Assemblea il numero dei suoi componenti e le persone designate a costituirlo. c II Consiglio Direttivo attuale, in osservanza delle norme statutarie, resterà in carica per il disbrigo degli alfari di ordinaria amministrazione fino al giorno di riunione dell'Assemblea dei Soci ». Come si vede la comunicazione ufficiale non accenna ai nomi dai componenti il comitato di reggenza. Umberto Agnelli si è riservato di decidere nei prossimi giorni, anche allo scopo di esaminare più a fondo i vari problemi che il Consiglio provvisorio dovrà affrontare nel periodo in cui starà in carica, cioè per la stagione in corso. E' logico che in questi mesi dovranno essere studiate soluzioni importanti, come la modifica dello statuto sociale, e, in special modo, l'assetto della squadra per il prossimo campionato. Nella stessa riunione di ieri è stata esaminata la situazione attuale dei quadri juventini, e tutti i consiglieri sono stati concordi nell'affermare la necessità di provvedere al più presto all'ingaggio di almeno due giocatori, un difensore ed un attaccante. Al momento non è possibile sapere i nomi dei prescelti; si parla sempre del milanista Ganzer, di Vicariotto, di Boscolo e di Gotti. Il Consiglio direttivo ha espresso un unanime elogio per l'attività svolta dal dott. Cravetto nei. lunghi anni in cui è rimasto dirigente della società. Il dott. Cravetto, che aveva già rassegnato le dimissioni, non era presente in quanto aveva lasciato l'incarico già da lunedi.