Identificata la quarta vittima dell'auto precipitata dal cavalcavia

Identificata la quarta vittima dell'auto precipitata dal cavalcavia Identificata la quarta vittima dell'auto precipitata dal cavalcavia E' una giovane che abitava a Genova - RL noscìuìa dalla sorella e dal cognato B e a . , e a a l a a a o l E a e i e. Alessandria, 2 novembre. E' stata Identificata la quarta vittima del tragico incidente automobilistico sul cavalcavia di Spinetta Marengo. Si tratta di Ivana Signoretto, nata a Salizzole (Verona) il 18 febbraio 1932, con residenza a Isola della Scala, pure in provincia di Verona, e provvisoriamente abitante a Genova, passo S. Ugo Almeria 2. La Signoretto è stata riconosciuta stamane dalla sorella Zita e dal cognato Matteo Colace, manovale residente a Genova in via Bianchetti 4, venuti appositamente ad Alessandria. Sia la sorella che il padre Vittore avevano fino a ieri sera ignorato la tragica fine di Ivana e sono stati messi al corrente dal brigadiere Gerbaldo, della squadra investigativa carabinieri di Alessandria. Giova far presente che i genitori della ragazza abitano nel Veronese e perciò non potevano essere tempestivamente avvisati di ciò che faceva la figliola, mentre Zita, pur risiedendo a Genova, ha avuto sempre pochi contatti con la sorella. Ivana Signoretto aveva partecipato alla gita di domenica con l'autista Gennaro Vitale, di 38 anni, l'impiegato Rodolfo Vlach, di 58 anni, e la dattilografa Elia Danese, di 26 anni, tutti dipendenti dalla Fincosit di Cornigliano, perchè legata da vincoli di amicizia al Vlach, che aveva fatto da testimone alle nozze di sua sorella Zita. Domenica scorsa, con l'auto del Vitale, i quattro avevano deciso di fare una gita nel Monferrato. Il padre della Danese aveva riferito ai carabinieri che sua figlia, per poter stare fuori casa per tutta la giornata, aveva parlato d' una gita indetta dalla Fincosit a cui intendeva partecipare. Le quattro salme saranno con ogni probabilità trasportate domattina a Genova per essere tumulate. Alle spese di trasporto e di inumazione provvedere, per quanto riguarda Vitale, Vlach e Danese, la stessa Fincosit, per cui incarico anzi un'impresa di pompe funebri di Genova già ha mandato un suo impiegato nd Alessandria per il disbrigo delle pratiche del caso. Il nullaosta per il seppellimento è stato concesso stamane. Il procuratore della Repubblica dott. Mazzone ha fatto procedere al sequestro delle transenne che domenica sera chiudevano in parte il transito sulla strada che porta al luogo dove è accaduto l'incidente. Sul cavalletto centrale, dipinto a strisce bianco-rosse, non vi è alcuna indicazione, solo la sigla ANAS, mentre sui cavalietti posti lateralmente a sbarrare la strada è scritto a chia¬ rmuvlIlcmmscpcgitmqllMtmeepsutadttplfdtdplCvnvtmsQdbzMiitztmmsllnl re lettere «Interruzione». Il magistrato intende affidare a un perito l'incarico di descrivere la località del disastro e la strada per cui vi si accede. Interessano le misurazioni per la distanza che separa l'imbocco della strada dallo sbarramento rimosso la sera di domenica, e la distanza tra lo sbarramento stesso e 11 precipizio in cui la macchina è precipitata. Domani il maresciallo dei carabinieri di Spinetta Marengo che ha condotto le indagini inoltrerà alla procura un dettagliato rapporto informativo. La Signoretto sarà forse tumulata al suo paese natio. Per questo si attende domattina l'arrivo del padre della ragazza. \ Ivana Signorotto di 23 anni iiiiiiiB