Un discorso del Papa a funzionari della NATO

Un discorso del Papa a funzionari della NATO Un discorso del Papa a funzionari della NATO Città del Vaticano, 2 novembre Nel ricevere un gruppo di ufficiali e civili del «Nato Collège », che prepara ufficiali superiori e personale civile per l'espletamento di uffici direttivi nell'ambito dell'organizzazione atlantica, il Papa ha detto fra l'altro: « Il viaggio di studio che voi state compiendo attualmente attraverso i Paesi membri del Patto Atlantico e nel prossimo Oriente, vi ha condotto a Roma, signori, e voi avete voluto approfittare di questa occasione per farci visita. Apprezziamo vivamente la vostra delicata attenzione e ve ne ringraziamo sinceramente. Delle gravi responsabilità vi sono state confidate dai vostri Paesi rispettivi; voi vi preparate, al " Nato Collège ", ad assumere funzioni direttive nel quadro dell'organizzazione atlantica e vi applicate a risolvere i seri problemi che comporta la difesa militare degli Stati che ne fanno parte. < Che la cooperazione tra le Nazioni debba esprimersi prima di tutto su questo plano, è ancora, purtroppo, una necessità in un mondo profondamente diviso, ma essa non ne sminuisce in nulla, ne siamo convinti, il loro sincero desiderio di mantenere la pace, D'altronde non sfugge a voi come il problema della difesa comporti altri aspetti oltre a quello dell'equipaggiamento e dell'organizzazione delle forze armate: esso è condizionato in effetti, dalle condizioni generali di un Paese, dal suo ideale sociale e politico, dalla sua adesione ad un modo di pensare e di vivere pienamente degno dell'uomo e conforme alle esigenze della sua natura, dal suo desiderio di applicarsi con impegno a elevare senza posa il suo livello economico e culturale, in una parola, dal suo profondo dinamismo, dalla sua volontà di vivere, e dì vivere non già ripiegato su se stesso nell'affermazione orgogliosa della sua potenza, ma al servizio della comunità internazionale e in uno spirito di sincera collaborazione. « Vogliamo sperare, signori; — ha concluso il Papa — che voi contribuirete, per quanto è in voi, a mantenere queste condizioni di una pace fecon da e durevole; tutti i nostri voti vi accompagnano, mentre noi imploriamo la Divina Provvidenza, per voi stessi, le vostre famiglie e il popolo che voi rappresentate >.

Luoghi citati: Città Del Vaticano, Roma