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Dodici neofascisti denunciati per l'attentato alla sede della CGIL Dodici neofascisti denunciati per l'attentato alla sede della CGIL Sono quasi tulli studenti e fanno parte dei "gruppi d'azione,, - Uno di essi ha perso una mano nell'assalto alla libreria Rinascita Roma, 31 ottobre. La polizia ha concluso le indagini sull'attentato dinamitardo compiuto nella notte tra mercoledì e giovedì scorso in via Pinciana contro la sede della C.G.I.L. Dodici giovani sono stati denunciati per aver organizzato e compiuto l'atto terroristico e per tentata ricostituzione del partito fascista. I funzionari dell'ufficio politico sono riusciti ad accertare che i dodici facevano parte dei < gruppi d'azione > fascisti di recente costituzione; una organizzazione che sembra abbia agito al di fuori del Movimento Sociale Italiano essendo 1 suoi affiliati in aperto dissenso con la linea politica adottata dagli attuali dirigenti di quel partito. I « gruppi di azione » sarebbero sostanzialmente un derivato dei cosiddetti F.A.R. (fasci di azione rivoluzionarla) e delle « guardie al labaro > ai cui membri sono stati fatti risalire i numerosi attentati dinamitardi compiuti nella capitale in questi ultimi anni. Molti dei denunciati, era no già noti alla polizia: Franco Dragoni, ad esempio, è conosciuto per aver tentato di affondare nel porto di Taranto la nave-scuola Colombo destinata alla Russia in conto riparazioni di guerra, e Mario Gionfrida per aver riportato l'asportazione di una mano nel più recente assalto alla libreria Rinascita a via delle Botteghe Oscure. Ecco i nomi dei denunciati: in stato d'arresto: Massimo Anderson, di 23 anni, militare in atto, ora in convalescenza; Franco Dragoni, di 25 anni, pubblicista; Franco Gialdroni, di 27 anni, studente universitario fuori corso; Mario Gionfrida, di 24 anni, studente del liceo artistico; Vittorio Sbardella, di 20 anni, studente universitario. In stato di Irreperibilità sono stati denunziati: Alberto Rosai, di 28 anni, e Gianfranco Marucei Alclati, di 19 anni, studente. Inoltre, sono stati deferiti a piede lìbero: Adalberto Baldoni, di 23 anni, studente universitario; Romolo Baldoni, di 20 anni, studente liceale; Arturo Bellissimo, di 28 anni, studente universitario; Alfredo De Felice, di 23 anni, studente universitario; Paolo Della Rocca, di 18 anni, studente liceale.