Forse nominato alla Juventus un commissario straordinario
Forse nominato alla Juventus un commissario straordinario Se il consiglio confermerà lo divisalomxì Forse nominato alla Juventus un commissario straordinario Si fu il nome di Combi - Possibile anche la costituzione di un "triumvirato di reggenza,, - La decisione definitiva entro giovedì prossimo -1 bianconeri partiti per Roma senza Nay, Colella e Praest Negli ambienti della Juventus si parla ancora naturalmente della riunione del Consiglio direttivo di ieri, durante la quale, a stare almeno alle indiscrezioni, sono state prese importanti decisioni. Le dimissioni del Consiglio direttivo sembrano ormai scontate. Si tratterebbe ora soltanto di trovare il modo migliore per superare senza scosse il periodo di Interregno, ed in modo particolare di studiare una soluzione che dia garanzia di buon funzionamento per l'avvenire. Si penserebbe infatti alla nomina di un commissario straordinario o di un triumvirato di reggenza. Sia al commissario che al triumviri spetterebbe soltanto 11 compito di guidare il sodalizio in attesa che l'assemblea dei soci sia chiamata alle elezioni delle nuove cariche sociali. Si giudica anche necessaria una modifica dello statuto, ritornando almeno in linea provvisoria al vecchio sistema, cioè riaffìdando all'assemblea dei soci il diritto della nomina dell'intero Consiglio direttivo. E' logico che tutto questo lavoro impegni molto tempo, per cui, al momento, si pensa alla soluzione commissariale oppure al triumvirato. Nomi al momento non se ne fanno. Qualcuno penserebbe di proporre l'incarico all'ex-presidente avv. Gianni Agnelli o a suo fratello Umberto, o a persona di loro fiducia. Come dicevamo poc'anzi, siamo però ad uno stato incerto delle trattative. La soluzione potrà essere conosciuta soltanto giovedì pros simo, dopo un'altra riunione del Consiglio direttivo. Sempre a proposito dell'assemblea di ieri si apprende che è stato Gian Fiero Combi l'iniziatore ed il sostenitore principale del movimento tendente alle dimissioni dell'intero Con sigilo. Interpellato sugli sviluppi della situazione Combi ha dichiarato: « Bisogna attendere gli eventi. Qualcosa d'importante sicuramente succederà ». « Quando? ». «Al più presto, torse nella prossima settimana ». « Si è veramente parlato di dimissioni nella riunione di giovedì? ». « Si è parlato di tutto. Decideremo nella prossima tornata del consiglio. Comunque perchè sia possibile portare a termine le trattative in corso, ab biamo combinato di mantenere il massimo riserbo su ogni dettaglio. L'unica cosa da fare ora è attendere». Combi non ha voluto aggiun gere altro, ed assai più reticenti sono apparsi i pochi dirigenti incontrati ieri In sede. Voci ap prese da fonte degna di fede accennano che debba essere proprio Combi il Commissario prescelto o almeno uno dei componenti il triumvirato. Intanto la squadra bianconera è partita ieri per Roma, Puppo ha confermato le sue intenzioni di variare la formazione per la gara contro i giallorossi: sono infatti rimasti in sede Praest, Colella e Nay. Esordirà così in serie A il centromediano Aggradi, all'ala sinistra giocherà Emoli, mentre lo spostamento di Bonlperti al centro della prima linea permetterà l'utilizzazione di Colombo come estrema destra. E chiaro che i bianconeri adotteranno all'Olimpico uno schieramento prudenziale di copertura, con l'ala sinistra Emoli impegnato in difesa. Ecco la squadra juventina annunciata da Puppo: Viòla; Corradi, Garzella; Turchi, Aggradi, Oppezzo, Colombo, Montico, Bonipertl, Vairo, Emoli. Vavassori e Bartolini seguono i compagni come riserve. Poche novità al Torino, an che perchè Curti non potrà essere disponibile che a partire da domenica 6 novembre. Frossi confermerà probabilmente contro la Triestina la stessa formazione di Milano; non si può per altro escludere l'utilizzazione di Sentimenti III all'attacco nel ruolo di mezz'ala destra. Colombo, Emoll, Valro e Aggradi, in partenza per Soma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Mani pulite non va al governo
- Un'altra vittima dell'Ipca di Ciriè
- Dalla tv altro colpo al cinema arriva l'immagine alta fedeltà
- della morte
- I nastri con telefonate di Freda documenti principali dell'accusa
- Si allarga l'inchiesta sulle esplosioni del '69
- Arrestato il giornalista Pino Rauti che fondò il gruppo d'estrema destra "Ordine nuovo"
- Domani il Governo risponderà sulle richieste degli statali
- Il telefonino diventa multimediale
- Negata la convocazione delle Camere
- Bollettino Militare
- Valcareggi Ú conservatore "Una partita non fa testo,,
- Per chi gioca al Totocalcio
- Premi De Gasperi a Stoppa, Zavattini, Menotti
- Caterina Sagoleo due volte omicida
- Il campione di pallone elastico all'altezza della sua fama
- Il Napoli con Omar Sivori all'ala domenica contro i bianconeri
- SETTE PRESI PERLA DROGA
- Droga: presi 47 boss e spacciatori
- Valcareggi: "Un collaudo sulla via per i mondiali,,
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy