Una bomba lanciata a Roma contro la sede della C.G.I.L.

Una bomba lanciata a Roma contro la sede della C.G.I.L. Una bomba lanciata a Roma contro la sede della C.G.I.L. La tremenda esplosione nella notte - Danni ingenti - Nessuna vittima Roma, 27 mattino. Una spaventosa esplosione ha svegliato stanotte — verso le ore 3 — quasi l'intera Roma. Una bomba era stata lanciata da sconosciuti contro l'edificio, in via Pinciana, in cui ha sede la C.G.I.L. (Confederazione Generale Italiana del Lavoro). Alla folla immediatamente accorsa nella zona, è apparsa un'impressionante visione: muri diroccati, finestre sventrate dallo spostamento d'aria, e una densa nube di polvere levatasi dalle macerie. I danni all'edificio e alle case circostanti 30no ingenti. Lo scoppio ha mandato in frantumi i vetri delle case, iti un largo raggio. Nel fabbricato in cui ha sede la C.G.I.L. erano sistemate provvisoriamente tre famiglie di povera gente che era sprovvista di alloggio. In tutto tredici persone. Ha quasi del prodigióso il fatto che nessuna di esse sia rimasta ferita; soltanto una giovane ventiquattrenne ha riportato contusioni, peraltro lievi. La polizia subito accorsa con largo spiegamento di forze organizzava una vasta battuta, cercando di catturare i terroristi. Le prime indagini, però', non hanno dato esito positivo, anche perchè gli attentatori — avendo agito di notte — avevano avuto il tempo di allontanarsi velocemente, forse a bordo di un'automobile, e non visti da nessuno. L'operazione di polizia prosegue; interi quartieri vengono sistematicamente rastrellati. Un cordone di polizia circonda la zona dell'attentato.

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