La protesta della Federcalcio contro i parlamentari sportivi

La protesta della Federcalcio contro i parlamentari sportivi La protesta della Federcalcio contro i parlamentari sportivi Bologna, 21 ottobre. L'ufficio di presidenza della F.I.G.C. presieduto da Barassi si è riunito oggi a Bologna e alla fine della seduta ha votato un ordine del giorno di protesta per le Iniziative assunte dal gruppo parlamentare sportivo in merito al tesseramento dei giocatori stranieri. Il comunicato diramato a conclusione del lavori dice fra l'altro: « La Presidenza federale esaminata la situazione venuta a crearsi a seguito delle iniziative assunte dal gruppo parlamentare sportivo In merito al tesseramento dei giocatori stranieri, formula la propria viva protesta per tale azione tendente ad influire illegittimamente sulla applicazione dei regolamenti democraticamente stabiliti dai competenti organi federali. Esprime la sua viva preoccupazione per le conseguenze di tale illegittima azione sull'andamento tecnico ed organizzativo dei campionati a causa della sperequazione che la sua non uniforme applicazione, all'infuori dell'ambito federale, crea fra le società ». In conclusione la presidenza federale ha deciso di chiedere collegialmente udienza al presidente del C.O.N.I. por invocare la difesa delle legittime prerogative di tutti gli enti appartenenti al massimo organo sportivo nazionale, nel rispetto dei regolamenti do! C.O.N.I. e delle Federazioni contro ogni estranea Ingerenza. Nel corso di una breve conferenza stampa 11 dr. Pasquale ha dichiarato che in occasione del prossimo consiglio federale e quindi del consiglio nazionale egli intende sollevare,la questione relativa alla posizione in seno alla Federcalcio dell'on. Ceccherini presidente del gruppo parlamentare sportivo e consigliere nazionale della F.I.G.C. il quale ha contravvenuto al regolamento facendo ricorso a poteri esterni per questioni federali.

Persone citate: Barassi, Ceccherini

Luoghi citati: Bologna