Aumentano le esportazioni

Aumentano le esportazioni Aumentano le esportazioni E' giustificato il moderato ottimismo ieri l'altro espresso dall'era, i^attarella in Parlamento, discutendosi del bilancio per il Ministero del Commercio Estero? Direi di si. Ed a convalida di questa affermazione, vorrei esaminare le cifre relative ai nostri scambi commerciali oltre frontiera. Di esse abbiamo già trattato parecchie settimane fa; ma l'aggiunta di qualche nuovo elemento alle serie storiche permette ora di apprezzare variazioni che, tempo fa, erano troppo brevi per assumere pieno risalto. Premettiamo. Come ha detto il Ministro, i nostri acquisti all'estero, nei primi otto mesi del 1955, furono pari a 1108 miliardi di lire, con un aumento dell'8,8% rispetto allo stesso periodo de] 1954. Si ha, dunque, ascesa nelle nostre correnti di acquisto, come avviene per ogni sistèma economico che progredisca di buon passo, anche per effetto di un aumento nel turismo estero. Ma non è ciò che merita di essere sottolineato. La dinamica più interessante si trova, volgendo l'attenzione dalla parte opposta; cioè considerando le nostre vendite all'estero. Le nostre esportazioni sono in ripresa. Esse si sono accresciute del 9,8%, rispetto al corrispondente periodo del '54; ed hanno raggiunto nei pri« mi otto mesi di quest'anno la somma rispettabile di 736 miliardi di lire. Ma non è possibile mettere in luce quando ebbe origine tal movimento di ripresa? Invero questo desiderio, trattandosi delle serie riguardanti il complesso delle nostre esportazioni, in valore, non è facile da esaudire. I dati grezzi, infatti, sono influenzati da movimenti stagionali, indubbiamente. Ma questi sono cosi mutevoli che non è possibile calcolare con qualche approssimazione la stagionalità; come si suole, ad esempio, per l'andamento della circolazione monetaria in Italia. E dunque il movimento tendenziale, che è quello che ci interessa in questo caso, rimane mascherato. Come si rimedia? Si può forse rimediare con un procedimento che è senza dub bio grossolano, ma talvolta efficace. Si lascia trascorre re buona parte dell'annata; si calcola innanzi tutto il valore medio mensile delle correnti di esportazione. Si incolonnano poi, preceduti dal segno più o. meno, gli scostamenti di ciascun dato mensile dalla media aritmetica cosi calcolata. La successione dei segni, oltre che l'entità delle cifre, sod disfa spesso l'interrogativo proposto, considerato un certo numero di anni. Seguiamo per l'appunto questa strada. Premesso che l'esportazione media mensile, per i primi otto mesi del '53, fu pari a 73,7 miliardi di lire; quella del '54 a 33,7 miliardi; quella del '55 a 91,9 miliardi, ecco in questa tabella gli scostamenti, positivi e negati vi, dei dati relativi ai primi otto mesi del '55, dall'anzi detta media: Si vede, a prima vista, che la ripresa delle nostre esportazioni ebbe luogo in maggio, quest'anno. Dopo d'allora il movimento di ascesa è regolare ed abbastanza pronunziato: ciò che non poteva constatarsi lo scorso anno a quest'epoca oppure, sempre in questi giorni, durante il 1953. Avrà ciò una ripercussio ne sui nostri rapporti con l'estero? Senza dubbio. Il disavanzo commerciale quest'anno è pari, nei primi otto mesi, a 372 miliardi di lire, come ha detto l'on. Mattare\la. Si ha dunque lieve ascesa sulla corrispondente cifra del '54 (349 miliardi) ; lieve diminuzione rispetto al disavanzo, per lo stesso periodo, nel '52 (409 miliardi) e nel '53 (406 miliardi). Ma non è questo che con ta.. Lo scriviamo per rispondere a chi ci rimpro vera il nostro « spirito li beristico », mentre si hanno disavanzi commerciali così alti. Invero il saldo della bilancia merci deve essere valutato nel quadro delle altre grandi partite che compongono la nostra bilancia dei casamenti. Ed è l'andamento di quest'ulti ma, che ha maggior pregio per giudicare della situazione economica di un qualsivoglia Paese. Ora, in questi ultimi due anni, la nostra bilancia dei pagamenti (strutturalmente delicata) si presenta però in condizioni discrete. Si è chiusa con un disavanzo di 212 miliardi di lire nel '52; di 136 miliardi di lire nel 53; di 21 miliardi di lire nel '54. come si chiuderà nel '55? Bara avis, la pregevole relazione dell'on. Dosi sul bilancio del Mincomes, pure ieri l'altro esaminata, permette di rispondere a questa domanda. Ecco le cifre: Non vi è da rallegrarsi oltre modo, perchè la bilancia dei pagamenti è passiva; ed anzi rispetto all'anno scorso il disavanzo tende ad aumentare. Ma le aumentate esportazioni sono valse a contenere il deficit della bilancia commerciale anche se la stima Dosi sarà forse alquanto superata; ed il forte incremento delle partite invisibi(dal 1952 aumentato in misura del 280%) riesce a compensare in parte la contrazione degli aiuti e delle entrate per commesse militari. Sono queste le cifre che giustificano il moderato ottimismo ufficiale. Stanno a significare, infatti, che nessuna grave minaccia giunge alla lira, almeno per ora, dal lato della bilancia dei pagamenti. (Tuttavia dovremo, per tutelare il nostro sviluppo economico e quindi per importare di più, favorire l'afflusso di capitali dall'estero). Stanno altresì a significare, quelle cifre, che noli e turismo sono partite importanti, per. il nostro equilibrio monetario intemazionale. Onde converrà continuare sulla strada già percorsa, procurando di incrementarle ancora. Queste annotazioni però sono facili, e in certo mòdo correnti Chiose, sulle quali ci siamo già spesso intrattenuti. Anzi, che avremo modo di ripetere in futuro. Lasciamole, dunque, per una volta almeno, nel- la penna. Ferdinando di Fenizio (lllIIMIIMIIIllIirilIllllllllIllllllMillIMlllllillllill Scosiamcmo del valore dell'etportazione di ciascun mese dalla media mensile per - I primi otto mesi di ciascun anno MESE 1955 1954 1953 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto — 15,7 — 8,2 + 1,7 — 2 + 2,6 + 3,3 + 11,9 + 6,5 — 3,3 + 1,6 + 7,8 -2,4 — 3,6 — 2,3 + 4,3 — 1,8 -6,1 -2,3 + 3 -0, + 0,3 — 0,6 + 8,3 — 2 Bilancia dol pagamenti «all'Italia per il '55 (previsioni: miliardi di lire) Saldo numi — 415 Saldo partito invisibili + 239 Saldo aiuti e commesse militari +116 Saldo generale — 60

Persone citate: Ferdinando Di Fenizio

Luoghi citati: Italia