Per non investire una vecchia muore urtando in un'autobotte

Per non investire una vecchia muore urtando in un'autobotte Pietosa fine d'un ciclista a Novara Per non investire una vecchia muore urtando in un'autobotte Novara, 10 ottobre. Un mortale incidente è avvenuto poco dopo le 14 di oggi al Rondò di S. Martino: l'impiegato comunale Camillo Danelli, di 52 anni, residente in corso Torino, mentre procedeva in bicicletta sotto la pioggia, è finito contro il rimorchio di un'autobotte targata AL-37365, guidata da Mario Piccinini, di 44 anni, da Tortona, ed è morto all'istante. Il Danelli aveva lasciato da pochi minuti la sua abita' zione per recarsi al lavoro, e presumibilmente percorreva corso Torino nella stessa di' rezione dell'autobotte. Decine di persone hanno assistito alla sciagura, ma nessuna ha saputo spiegarla. Pare che l'impiegato comunale, il quale prestava servizio all' Ufficio Imposte di consumo, sia morto per non investire una vecchietta: c'è infatti chi dice di averlo visto, mentre l'autobotte procedeva a lui affiancata, sterzare a sinistra per evitare una donna che attraversava la strada. Un minuto dopo sul luogo dell'incidente accorreva la moglie del Danelli, e quando 11 cadavere era già stato rimos so, ma ancora sostavano die cine di persone a commenta' re l'accaduto, passò per il Rondò la figlia dell'ucciso. Quando seppe che il morto era suo padre la ragazza svenne.

Persone citate: Camillo Danelli, Danelli, Mario Piccinini

Luoghi citati: Novara