Molotov fa l'autocritica di un suo errore ideologico

Molotov fa l'autocritica di un suo errore ideologico Molotov fa l'autocritica di un suo errore ideologico Il ministro degli Esteri si pente di aver fatto al Soviet Supremo dichiarazioni "ambigue,, - Da esse sembrava che nell'URSS non fosse stata completata la struttura socialistica della società (Nostro servizio particolare) Mosca, 8 ottobre, li ministro degli Esteri hacompiuto oggi, pubblicamente e solennemente, l'autocritica di un suo errore ideologico. Lanotizia di questa « umiliazione >, appena conosciuta negli ambii nti diplomatici, ha dato ■nuovo alimento alle voci, secondo cui Molotov dovrebbe lasciare presto la direziono degli ■Affari esteri. Non si tratterebbe di una destituzione, ma di una misura dovuta a tre ragioni: le non buone condizioni di salute dello statista, la sua lunghissima permanenza al potere, ed un certo disaccordo con i colleghi del governo. L'autocritica di " Molotov è contenuta in una lettera aperta al Kommunist, il più autorevole organo teoretioo del partito comunista russo; in essa il minisiro riconosce di aver compiuto un grave errore ideologico che, per la sua particolari natura, è anche < politicamente dannoso ». Nella sua lettera, lo statista dice: <Nel mio discorso al Soviet Supremo in data, 8 febbraio 1955, pronunciai una dichiarazione errata sulla questione dell'edificazione della società socialista nell'URSS. In tale dichiarazione dissi: "A fianco dell'Unione Sovietica, dove sono già state edificate le fondamenta di una società socialista, esistono anche i paesi a democrazia popolare ohe hanno compiuto solo i primi, ma molto importanti, passi verso il socialismo ". € Questa errata dichiarazione induce a dare un giudizio inesatto, in quanto fa pensare che la società socialista non sia stata ancora edificata vell'URSS, ma che esistano solo le fondamenta della società so cialista, ossia le basi per l'ediflcdzione della società sodali- sta. Questo non corrisponde alla realtà, ed è in contraddiziono con le numerose valutazioni dei risultati della edificazione socialista nell'URSS pubblicate nei documenti del partito >. Dopo osscre risalito fino al 19SB, Molotov espone il lungo cammino compiuto e poi prosegue: <Da allora, il popolo sovietico, sotto la guida del partito comunista, ha ottenuto risultati enormi nell'attività di completamento della struttura di una società socialista nell'URSS. La forte base materiale e tecnica della società sovietica è stata potenziata incommensurabilmente. Le relazioni produttive socialiste nell'industria e nell'agricoltura sono pienamente maturate in un sistema che esclude ogni possibilità di sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo. , < In relazione a quanto sopra, io considero teoricamente c politicamente pericolosa la mia dichiarazione. Il suo pericolo sta nel fatto che essa confonde questioni ideologiche ed è iti contraddizione con le decisioni del partito sulla questione dell'edificazione di una società socialista nell'URSS. Essa, infine, mette in dubbio l'esistenza di una società socialista che è già edificata nel nostro Paese >. Per ora i giornali e la radio non hanno ripreso l'autocritica di Molotov. Gli osservatori diplomatici occidentali attendono ora con molto interesse, ma senza impegnarsi in precisi pronostici, le conseguenze della pubblicazione sul Kommunist. a. p.

Persone citate: Molotov

Luoghi citati: Mosca, Unione Sovietica, Urss