Il sacerdote e i legali dichiarati non punibili

Il sacerdote e i legali dichiarati non punibili £e nozze segrete di MÈessina Il sacerdote e i legali dichiarati non punibili Messina, 4 ottobre. E* stata depositata oggi la sentenza istruttoria relativa al rapimento di Graziella Pirri, avvenuto a Barcellona nel luglio scorso. Essa concorda con le richieste del Procuratore Generale: sono dichiarati non punibili, perchè il fatto non costituisce reato, il sacerdote che celebrò u matrimonio, mono, Ciraolo, gli avvocati Sturniolo e Sciacca ed il testimònio Sebastiano Di Prima. Nella sentenza è affermato che non al può parlare di partecipazione .e complicità, nel ratto, poiché il sacerdote ha agito in adempimento delle funzioni del suo ministero ed 1 due avvocati nell'esercizio della loro professione. Sono stati invece rinviati a giudizio il rapitore, Alfio Maugeri e i quattro giovani che parteciparono alla esecuzione del ratto. Ad essi viene imputato, oltre al ratto compiuto nel luglio, anche quello tentato il 10 giugno. Come è noto, il Maugerl, ra¬ pita la ragazza, l'aveva tenuta nascosta per alcuni giorni e quindi l'aveva sposata con l'apparente consenso di essa. In seguito al fermo del sacerdote che aveva officiato 11 rito, del due avvocati presenti alle nozze e del testimone, egli aveva lasciato' libera la ragazza, la quale si era affrettata a negare d'aver acconsentito spontaneamente al matrimonio, affermando di essere stata costretta a dare il suo assenso per timore di rappresaglie verso i propri parenti da parte del suo rapitore. Il padre della Pirri, a sua volta, aveva denunciato U Maugeri come responsabile del ratto e, appreso l'avvenuto matrimonio, aveva avanzato istanza per la sua non trascrizione. Per il 10 novembre prossimo è fissata l'udienza in Tribunale che dovrà decidere se l'opposizione fatta dal Pirri è valida o se il matrimonio può essere trascritto d'autorità da parte dell'ufficio di Stato civile competente.

Persone citate: Alfio Maugeri, Ciraolo, Graziella Pirri, Maugeri, Pirri, Sciacca, Sebastiano Di Prima, Sturniolo

Luoghi citati: Barcellona, Messina