La figlia minore del milionario verrà rinchiusa in un collegio

La figlia minore del milionario verrà rinchiusa in un collegio Conseguenze detta eausa di separazione fra i coniugi Saccinni La figlia minore del milionario verrà rinchiusa in un collegio Il primatista del Totocalcio chiede che la ragazza sia sottratta alla madre - L'udienza in Tribunale nel ventesimo anniversario del matrimonio guastato dalla ricchezza Per Irene Saccinni,'la figlia minore del multimilionario del Totocalcio, si annunciano giorni malinconici. La causa di separazione tra 11 padre Nicola e la madre Carlotta Bergamasco avrà forse questa conseguenza; la ragazza dovrà essere rinchiusa in un collegio. Ora vive con la madre e la sorella maggiore, Luisa, nell'alloggio della zia in via Revello 4, ma il padre ha chiesto al presidente del tribunale dott. Germano di averla con sè. c Se non volete affidarmela — ha detto il signor Saccinni — non la tenga neppure mia moglie. Piuttosto 11 tribunale la metta in un Istituto di educazione ». Irene ha 17 anni: in collegio dovrebbe rimanere poco tempo, sino alla maggiore età. Poi; vara Ubera- di scegliere con chi' vorrà stare. Quando :le hanno riferito il pericolo che corre (è una ragazza vivace, espansiva: al solo pensare di dover rimanere chiusa in collegio si sente accapponare la pelle) Irene ha esclamato: c Maledetti 1 milioni ». Era contenta di come viveva, tutto il giorno die tro la cassa del piccolo bar sotto I portici all'inizio di via Milano, Un sorriso sempre pronto per I clienti, tra un resto e l'altro cento conversazioni sui più diversi argomenti. Vita senza noia. Diventata ricca finirà per rimanere senza famiglia. Il padre da una parte, la madre e la sorella maggiore dall'altra, lei in collegio. I genitori si Incontreranno In tribunale il prossimo 19 ottobre per la prima causa della separazione In corso. Quel giorno ricorrerà 11 ventesimo anniversario del loro matrimonio. In tribunale 1 loro legali — gli avv. Ernesto Cazzola ed Emilio Bachi, l'assessore del Comune — si scambleranno le controaccuse. La separazione è stata chiesta dalla moglie Carlotta Bergamasco. < I milioni — scrisse al giudice nel luglio scorso — hanno cambiato in peggio mio marito, Trascura la famiglia, tiene una condotta che non posso approvare, mi picchia e mi ingiuria. Con lui non mi sento più di vivere »." Si erano divisi di fatto dopo l'ultimo litigio del giugno scorso, quando la signora Carlotta dovette ricorrere ai medici del San Giovanni per alcune contusioni riportate durante una discusslo ne piuttosto violenta con 11 marito. Il presidente del tribunale dott. Germano, fallito il tentativo dt riconciliazione, 11 aveva autorizzati a vivere ciascuno per conto proprio assegnando alla moglie 160 mila lire al mese a titolo di alimenti. Ora Nicola Saccinni ha risposto alle accuse per mezzo del suo ie- gale aw . Bachi. «Dica mia mo-jglle quel che vuole di me. Sap- plano però i giudici che la parte I awersa — nella carta bollata dei ricorsi controricorsi comparse conclusionali 1 due coniugi sono diventati l'uno per l'altra, la t parte avversa » — è pur essa in grave colpa». In un memoriale egli racconta la sua vita ed elenca gli addebiti che muove alla moglie e cita una trentina di testi. Afferma di aver sempre lavorato molto, prima in piazza come ambulante, poi in negozio, infine nel bar di via Milano, e di non essere mai stato uno sciupone. Conosceva bene il valore del denaro perchè sapeva quanta fatica costava guadagnarlo. Una prova del suo affetto verso la moglie l'aveva data nel 1948 acquistando con i risparmi di tanti anni un alloggio di tre camere in via Garibaldi 3 e mettendolo in capo a lei. L'alloggio rende, in affitto, 17 mila lire al mese. Di Carlotta Bergamasco non può dirsi contento o se la donna dovette ricorrere ai medici per contusioni, lui, 11 marito, si ebbe morsi e graffi. Nicola Saccinni chiede che la smvltmlnaiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiiiiiiiiii separazione aia pronunciata per colpa della moglie e che l'assegno mensile sia ridotto al minimo (troppe le 160 mila lire alle quali vanno aggiunte le 17 mila dell'affitto dell'alloggio). Inoltre pretende di avere con sè la figlia minore Irene. O con lui, o in collegio. L'incompatibilità tra 1 due coniugi appare insanabile. Nel vent'annl di matrimonio ebbero numerosi dissidi, ma la comune fatica quotidiana 11 alutò a superarli. Dopo la clamorosa vincita del 10 ottobre del '64 — 260 milioni da spartire a metà con l'excasslere della Casa Paravia, ragioniere Ugo Gaudler — si apri una frattura insanabile. Hanno chiesto gli amici a Nicola Saccinni: «DI' un po': è vero che i milioni non portano la felicità? Tu hai perso la moglie, hai perso le figlie. Sei rimasto solo ». Ecco la risposta; « Sono d'accordo con voi. Ma non dimenticate che i soldi sono sempre soldi, e che, tutto sommato, non dispiace averne un bel mucchio) », iiiiftiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 1 TllsSite' Irene Saccinni di 17 anni miimmmiimimimmmimmimmmimmii