Condannato un mezzadro che percosse il padrone

Condannato un mezzadro che percosse il padrone Condannato un mezzadro che percosse il padrone La parte lesa ha perso parzialmente l'uso della parola Mondovì, 29 settembre. In Tribunale si è svolto oggi il processo a carico dell'agricoltore Giorgio Galleano fu Matteo, di 56 anni, residente in frazione Sant'Anna di Mondovì, e conclusosi con la condanna dell'imputato a 1 anno e 4 mesi di reclusione. L'episodio che ha dato origine al procedimento penale avvenne la sera del 2 gennaio scorso in una stalla della cascina Gaggin a Sant'Anna, dove il Galleano viveva con la famiglia quale mezzadro del possidente Michele Cornino fu Marco, di 68 anni, residente a Mondovì. Quella sera, per motivi d'interesse, tra i due era scoppiata una lite. Il Cornino ebbe la peggio, tanto da dover essere ricoverato alla clinica Bosio con la volta cranica sfondata da un corpo contundente e in condizioni disperate; egli rimase a lungo in pericolo di vita, ma riuscì infine a guarire, riportando però un indebolimento permanente agli arti destri e la parziale perdita della favella. Il mezzadro guariva in dieci giorni, poi veniva arrestato, sotto l'accusa di lesioni volontarie gravissime. I patroni del mezzadro, basandosi sulla considerazione che alcune chiazze di sangue erano rimaste su uno spigolo della mangiatoia e che di conseguenza il Cornino, durante la colluttazione, aveva potuto battere il capo là contro, presentarono una controquerela chiedendo che si procedesse contro il padrone per reato di lesioni personali. Più tardi si stabilì che la ferita al Cornino era stata provocata da fi colpo di sgabello, che il mezzadro poi nascose in un sottoscala per sottrarlo alle ricerche dei carabinieri. Caduta in seguito l'iniputazione a carico del Cornino per remissione di querela da parte del Galleano e tacitata la parte lesa, il processo si è svolto oggi senza costituzione di parte civile. Il Tribunale ha respinto la richiesta di libertà provvisoria per l'imputato. Questi interporrà appello.

Persone citate: Galleano, Giorgio Galleano

Luoghi citati: Mondovì