Venne "fucilato" per scherzo uno del reduci dall'Albania

Venne "fucilato" per scherzo uno del reduci dall'Albania Venne "fucilato" per scherzo uno del reduci dall'Albania Secondo il geom. Presotto, tornato a Legnano, alcuni connazionali attenderebbero ancora di rimpatriare Legnano, 28 settembre. Stamane la signora Gianna Guglielmi stava raccogliendo fiori per adornare la casa quando le annunciarono l'arrivo del marito, reduce dall'Albania. La signora corse nel suo appartamentino di via Ronchi 14 e lo trovò colmo di gente. Cercò il marito nella confusione e quando lo trovò gli si gettò nelle braccia. Questo è stato il ritorno del geom. Bruno Presotto, di 44 anni, dopo sei anni di internamento in Albania. Egli r.ppare assai smagrito ed è estremamente debole. Le fotografie che lo ritraggono quando viveva con la moglie a Valona sembrano di un altro uomo. Stasera il reduce ha acconsentito a raccontarci qualche particolare sulla sua prigionia. Molto ha taciuto perchè 23 connazionali, tecnici di Torino, di Bologna, di Venezia e di Milano, si trovano ancora in Albania, in attesa di rimpatriare. Il geom. Presotto venne arrestato nell'ottobre del '44 e tutti i suoi beni furono sequestrati. Rilasciato dopo 5 anni, venne di nuovo imprigionato sotto l'accusa di spionaggio. Il geom. Presotto, dopo essere stato trasferito in varie prigioni ed essere stato lasciato per sei mesi In una cella Impermeabile con 50 centimetri d'acqua e legato con le mani alia schiena, venne mandato a Elbasan per il processo. Fu condannato a morte, e una mattina messo al muro. Il plotone sparò poco più in alto della sua testa: l'esecuzione era stata fatta a scopo intimidatorio. Dopo questo « scherzo» il Presotto fu considerato internato e come tale lavorò alla costruzione di edifici e caserme in varie zone dell'Albania. Quindici giorni or sono venne Informato che in seguito ad accordi intervenuti tra i due governi sarebbe stato rimpatriato. I reduci geom. Bruno Presotto (a sinistra) e Ing. Aldo Bozzi

Persone citate: Aldo Bozzi, Bruno Presotto, Gianna Guglielmi, Presotto