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Nuovo giacimento di petrolio scoperto in provincia di Chieti Nuovo giacimento di petrolio scoperto in provincia di Chieti E' a 60 chilometri da quello trovato quindici giorni fa • Idrocarburi segnalati anche nel Molise Pescara, 28 settembre. Questa mattina il petrolio è apparso anche in provincia di Chieti. Una società dell'Agip lo ha trovato nella zona di Pollutri-Scerni, nei retroterra di Vasto. La trivella era giunta alla profondità di 3030 metri quando delle macchioline marrone frammiste a fango sono affiorate alla superficie. Non c'era più dubbio: era petrolio. Questo pozzo dista 60 chilometri da quello di Valle Cupa di Alanno scoperto quindici giorni fa dalla Somicem, pure dell'Agip. La qualità, stando a quello che dicono i tecnici, è diversa da quella già trovata |negii altri pozzi dell'Abruzzo. Sulla consistenza del ritrovamento si attendono notizie ufficiali; 1 tecnici dell'Agip assicuralo che lungo la fascia costiera dell'Adriatico esisterebbero importanti giacimenti di petrolio. Il. pozzo - di Pollutri-Scerni è il quarto < positivo » che in quest'anno viene trovato in terra abruzzese: gli altri tre sono 11 < Cigno 1» e «Cigno 2» della Petrosud e il «Valle Cupa 1 » della Somicem. Anche nel Molise si sono trovate tracce di petrolio. I tecnici hanno effettuato sondaggi nel triangolo Montenero di Bisaccia-Petacciato-Termoli accertando che nel sottosuolo molisano vi sono giacimenti di idrocarburi. Il primo sondaggio nel territorio di Montenero Bisaccia fù effettuato nel 1878: allora si trovò solo ferro. 1 governi che sì susseguirono poi in Italia ed i mezzi rudimentali di cui disponevano quei tecnici non permisero lo sfruttamento del sottosuolo. Giacimenti di metano sono stati infine scoperti nel poderdi Del Bello Antonio e Borgis Luigi nella vallata del Sinarca ed a Colle di Breccia. I lavorsono stati sospesi a causa dforti esalazioni, provenienti da una profondità di 200-30metri. Il Consiglio Comunale dAlanno si è riunito per la pri e » i co di gma volta dopo il ritrovamento del petrolio a Valle Cupa. I consiglieri si sono trovati tutti concordi nel sollecitare al governo la discussione della legge sugli idrocarburi. A tale se 3 hanno stilato un ordine del giorno dando mandato al sindaco, prof. Giovanni Marzoli, di svolgere l'azione necessaria. l