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Stanotte Marciano difende il titolo dall'assalto del quarantenne Moore Sinora un incasso di 400 milioni di lire, ma si teme il maltempo Stanotte Marciano difende il titolo dall'assalto del quarantenne Moore 7/ negro, che è campione mondiale dei medio-massimi, è certo di vincere anche nella categoria superiore • A Rocky 250 milioni • Chiesto alla tv oltre mezzo miliardo per la trasmissione Il campione del mondo dei pesi massimi Rocky Marciano difenderà stanotte allo Yankee Stadium di New York per la sesta volta il suo titolo dall'assalto dello sfidante Archie Moore, campione del mondo della categoria inferiore. Un incontro In bianco e nero, poiché 11 trentanovenne sfidante è un negro di (Illinois). Sono ormai leggendarie la distruttiva potenza del pugno di Rocky Marciano, la sua aggressività e la sua resistenza al colpi e alla fatica. Assai meno noto da noi è lo sfidante, il cui nome e la cui ormai ventennale carriera sono in America altrettanto popolari quanto quelli di Marciano. Il [Collinsvllle, negro è un atleta dalla tenacia impareggiabile, che seppe attendere per dieci anni — sempre quale uomo di punta de! < pre-colossi > — la possibilità di battersi per il titolo mondiale della categoria (nel '62), poiché .vari detentori succedutisi sempre lo evitarono con [ogni cura. Ma Moore non tro- , va ormai avversari nella sua categoria e vuol tentare — sicuro di riuscirvi — la conquista del titolo assoluto. Ricordiamo che nell'ultimo incontro in difesa della corona dei medio-massimi, Moore fu costretto a ridurre il suo peso, durante il periodo di allenamento, di ben 10 chili, per rientrare nel limite di categoria (kg. 79,378) e non vedersi privato del titolo prima ancora dì combattere. Eppure liquidò in tre sole riprese il temibile rivale, Bobo Olson. Ha del misterioso l'abilità di Moore di ridurre il suo peso senza esserne notevolmente danneggiato. Egli stesso se ne vanta. « Ho in animo di scrivere un libro su tale argomento '— risponde Moore a òhi gliene parla — e potrà essere utile >. In oltre 160 incontri professionistici (dal 1936), non ha guadagnato finora che somme piuttosto modeste, malgrado la sua grande classe. Il suo incontro con Johnson richiamò 8327 spettatori, il primo con Maxim 13.000, il secondo 16.375, e l'incasso agli sportelli relativo a quest'ultimo incori' tro fu di 88.960 dollari, di cui una terza parte, circa, andò a Moore. Ma gl'inizi della carriera non furono incoraggianti. Al suo primo incontro professionìstico gli furono offerti 4 dollari, e talvolta dovette anche accontentarsi di due. In quei tempi lo vide un giorno < al lavoro > Max Baer (colui che spodestò Camera) e gli disse, battendogli sulla spalla: c Ragazzo, avete le più veloci braccia che abbia mai visto >. Archie ne fu incoraggiato e prosegui, giungendo in prima fila nei valori mondiali, finché nel '52 gli organizzatori e lo stesso Maxim, dietro le insistenze degli enti federali, pressati dalla critica, non poterono più evitarlo. E divenne campione del mondo. Ora, alle soglie del suo 39" = ÙÈ-'£%E2% tl:|tolo mondiale assoluto. Il vecchio negro non è ricco, ma non se ne preoccupa. Non gl'importa se in tutta la sua carriera non ha mai neppure lontanamente avvicinato la cifra guadagnata in un solo incontro da Louis, o Dempsey, o Tunney. Ora desidera soltanto spodestare Marciano. E se ne di mostra sicuro. «Non dimenticate — ripete invariabilmente congedando ogni buo visitatore — che io sono il prossimo campione del mondo dei pesi massimi > Naturalmente Marciano non è dì questo parere. Egli è anzi sicuro di vincere entro l'ottava ripresa. Gli organizzatori dell'incori tro prevedono che 50.000 spettatori riempiranno lo Yankee Stadium. Finora sono già stati venduti biglietti per 600.000 mila dollari (circa 400 milioni di lire), e previsioni fondate farebbero ascendere l'incasso totale a 750.000 dollari, pari a 475 milioni di lire circa. I più ottimisti tuttavia affermano che potrà essere raggiunto il milione di dollari. La borsa di Marciano si aggira sui 400 mila dollari (250 mi lionl di lire) e quella di Moore sui 100 milioni. L'incontro iniziera alle ore 22,30 ora locale e — salvo sorprese dell'ultimissima ora — non verrà trasmesso per televisione, poiché le Compagnie non sono riuscite a mettersi d'accordo con gli organizzatori, i quali chie devano almeno un milione di dollari (650 milioni di lire) per consentire la ripresa Tutto ciò se l'uragano «Ione > che-oggi dovrebbe sorvo lare l'America non costringe rà ad - un rinvio dell'atteslssi mo confronto. Guido Murari