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Domenica collaudo difficile per Milan, Fiorentina e Lazio Domenica collaudo difficile per Milan, Fiorentina e Lazio La Juventus affronterà la veloce Spai senza Praest e forse senza Corradi - Vinicio potrà giocare nell'incontro Napoli-Torino? Il campionato inizia mentre rion è ancora spento il frastuo-no delle polemiche suscitato dai noti casi di corruzione che hanno agitato per tutta l'estate il nostro mondo calcistico. La nuova corsa ha un favorito d'obbligo che è il Milan. Non si conosce ancora quanto effettivamente valga quest'anno ma, fatta eccezione per Boerensen, il cui apporto era rilevante, il suo tipo di gioco non dovrebbe risultare troppo alterato. Ma nessuno può prevedere il logorio che può improvvisamente manifestarsi in una squadra da una stagione all'altra, la stessa vena di gioco può inaridirsi senza che se ne possano riscontrare chiara mente i motivi, la facoltà di creare non dipende sempre né dalla classe nè dai fattori tecnici ma discende piuttosto da quell'i ispirazione sentimentale > che più, che una conquista è un dono. Oli avversari più. minacciosi per il Milan erano stati elencati in quest'ordine: Fiorentina, Inter, Roma, Lazio, Juventus. Ma il quintetto è tutt'al- i tro che omogeneo. La Juvenì tus non riesce a darsi un'an¬ e i e i o i - datura che le consenta di tenere il ritmo sostenuto della corsa, la Lazio delude ancora prima di cominciare, l'Inter ha operato mutamenti nei ruoli più importanti della compagine e deve rifare il suo gioco. Roma e Fiorentina sembrano, per il momento, le meglio attrezzate, entrambe con novità interessanti all'attacco, sempre che la classe si traduca effettivamente in gioco. Alle spalle di questo gruppetto, un nucleo di squadre di varia potenza ma che noi avremmo torto di considerare nettamente tagliate fuori da ogni possibilità di affermazione. Così, ad esempio, il Bologna che ha mantenuto intatta la sua ossatura offensiva rafforzandosi in difesa, ma che deve però conquistare questo anno quella continuità di efficienza che gli è mancata nella scorsa annata. La nostra valutazione è forzatamente sommaria perchè ad ogni inizio di stagione non si hanno che dati incerti^ Gli incontri di domani potranno già fornire alcuni chiarimenti importanti. Il Milan scende a Bergamo contro una Atalanta forse più pericolosa di quanto possa apparire sulla carta, anche se la sua statura è ben al disotto di quella dei rossoneri. Vincere per i campioni è d'obbligo. Gren guida il Genoa a Bologna, cioè ad uno dei confronti più ardui e più temuti. L'acquisto di Gren è stato per il Genoa come il salvataggio dell'ultima ora, ma dovrebbe sempre arrivare il centravanti tanto atteso, Al. Torino è assegnato uno dei compiti meno graditi in contrando il Napoli al Vomero, ed è fortuna per i granata che il tandem Vinicio-Jeppson resti per il momento da fare, Non si dà troppo credito al Napoli di quest'anno, ma noi non sappiamo ancora fino a qual punto possa influire sull'efficienza complessiva della squadra l'azione di un atleta come Vinicio, trascinatore e realizzatore, forte per la sua classe, per l'esempio che propone, per l'impegno morale che suscita. Forse è troppo per il Torino, in questo momento, un confronto così impegnativo anche se ancora non è certo che domani sia in campo tra i partenopei fasso sudamericano. La Juventus resta fra i suoi tifosi a ricevere la Spai, la squadra già perduta e ricuperata nell'estate. La Spai, è una squadra che corre e le squadre che corrono hanno sempre dato molto fastidio alla Juventus. Questa prima partita, pure di secondaria importanza, è attesa dai tifosi bianconeri con una certa ansia. La squadra stenta a darsi quel minimo di efficienza che, sia pure all'inizio della stagione, essa dovrebbe possedere, denota insufficienza di forma, ma si teme che si tratti anche di un male più grave. La partita potrebbe calmare molte ansie, rinsaldare una fiducia ohe ora appare incerta. E' quello che tutti si augurano. Una delle prove più attese della giornata è quella di Padova ove sarà ospite la Lazio, cioè la squadra che è costata un patrimonio e che nelle prime partite disputate non ha accumulato che delusione. Alla fine della campagna acquisti si era presentata come unaformazione atomica, una squa-dra da titolo. I giudizi si sono fatti ora più prudenti. Anche Pro Patria - Fiorentina suscita interesse, ma nessuno potrebbe tuttavia mettere in dubbio la vittoria dei viola. Poi, gli incontri cosiddetti minori: Inter-Novara, Sampdoria-Triesti- na, Roma-Lanerossi, incontri che sembrano già decisi in partenza. In complesso, una giornata da cui possono venire conferme e rivelazioni. Nessuna partita può essere ritenuta di va lare mediocre, tutte presenta no uno spunto d'interesse. Ettore Berrà