Un pazzo fuggito da Collegno va a cercar lavoro in Questura

Un pazzo fuggito da Collegno va a cercar lavoro in Questura Un pazzo fuggito da Collegno va a cercar lavoro in Questura Un pazzo fuggito il 9 settembre dal manicomio di Collegno si è presentato ieri sera in questura ed ha chiesto asilo ed aluti per trattenersi ancora qualche giorno nella .nostra citta. Il funzionarlo di servizio si è visto capitare davanti lo strano individuo alle 22. Aveva il volto scavato, la barba di parecchi giorni e indossava ancora la divisa blu dei ricoverati. . « Mi chiamo Emilio Quaranta,. tino a qualche tempo fa ero calzolaio a Rivalta — ha détto. — Sono venuto a Torino in cerca di lavoro, ma purtroppo ho finito tutti 1 miei risparmi senza trovare un'occupazione. Ora non mangio da due giorni. Ho pensato che lei può alutarmi. Mi dia almeno da dormire per questa notte! », L'uomo parlava con un accento strano, lasciava vedere di non aver Il cervello a posto. Il suo nome d'altra parte aveva insospettito il funzionario; ricordò di averlo letto in qualche pratica di ufficio. Mentre lo strambo visitatore veniva intrattenuto con buone parole, si controllava l'archivio. Ne usci una cartella piuttosto gonfia, intitolata ad Emilio Quaranta: risultavano numerosi arresti e condanne per furto. In buona evidenza poi appariva una annotazione: « Fuggito il 9 settembre dall'ospe- dale psichiatrico di Collegno, dove è stato internato per manifestazioni di pazzia tranquilla ». Come il Quaranta vide arrivare due infermieri e capi che stavano per riportarlo in manicomio, diede in smanie: «Tenetemi qui, mettetemi in cella: sono un ladro! Ma non fatemi tornare in manicomio ». Fu difficile calmarlo e fargli capire che la sua preghiera non poteva essere esaudita: tutti 1 conti con la giustizia erano stati saldati, mentre esisteva un ordine perentorio di riconsegnarlo a Collegno, dove dovrà trascorrere un lungo periodo di cura prima di riacquistare legittimamente la libertà.

Persone citate: Emilio Quaranta

Luoghi citati: Collegno, Rivalta, Torino