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Processate lo stesso giorno a Londra due madri accusate di infanticidio finiranno sul patibolo © nel manicomio criminale? Processate lo stesso giorno a Londra due madri accusate di infanticidio Solo la follia sembra spiegare il loro delitto - Una, delle imputate è bella e ricca: «non poteva sopportare il pianto della bimba» L'altra forse spinta al crimine dai pettegolezzi delle vicine (Nostro servizio particolare) Londra, 13 settembre. Due madri — una bella, giovane e ricca; l'altra una donna sfiorita, di modeste condizioni — sono apparse oggi di fronte alla Magistratura sotto l'imputazione di omicidio. Entrambe hanno tolto la vita ai loro figli: la prima — Barbaro Karjancovic — ha assassinato la propria bambina Avrìl, di B an.ii, strangolandola nel suo lettino; la seconda — Dora Wheatley — ha ammazzato la sua creatura di B anni con un colpo di martello. Sia in un caso che nell'altro, l'orrendo crimine è stato commesso in un istante di folle esasperazione: Barbara Karjancovic ha ucciso non potendo più resistere al pianto di sua figlia; Dora Wheatley (sembra) perchè resa quasi folle dal crudele spettegolare delle ideine su una piccola deformità fisica del suo bimbo. Barbara Karjancovic ha SS anni, ma la sua bellezza è ancora fresca come quella di una fanciulla ventenne. Nata in Inghilterra, ella sposava nel '47 un suddito jugoslavo e dal matrimonio nasceva, cinque anni fa, la piccola Avril. L'amore per la bimba non riusciva però a salvare l'unione, rosa da continui e violenti litigi, e sei mesi or sono infatti i coniugi si separavano ed il marito (un ricco importatore) si trasferiva in un'altra casa. Che cosa sia avvenuto allora sa nell'orribile crimine coni' messo fra venerdì.e domenica, quando la madre, esasperata (così almeno sembra) dal pianto e dagli strilli della figliarla strozzò nel suo lettino con la cintura di un pigiama. Stordita e inorridita dalla sua azione, Barbara Karjancovic non pensò nemmeno ad occultare il piccolo cadavere, a togliere dal collo dell'uccisa la cintura e a fuggire: rimase invece chiusa, come inebetita, nel suo elegante appartamento in Cleveland Square, qui a Londra, e ivi fu trovata per puro caso, ieri pomeriggio, con la sua bimba morta, dal medico di famiglia recatosi a trovarla per farle delle iniezioni. Oggi, Barbara Karjancovic è stata condotta di fronte ad un magistrato e la polizia, dopo avere formulata l'immutazione di omicidio, ha chiesta l'autorizzazione a tenerla^ in stato d'arresto: autorizzazione che è stata naturalmente concessa. L'ispettore di polizia Kennedy ha dichiarato soltanto: <Alle 3,1)0 di ieri pomeriggio, Insieme con l'ispettore Cornisti, mi recai al n. 47 di Cleveland Square. Qui trovai l'accusata e le dissi: "Ho visto il oadavere di sua figlia Avril nella camera accanto. Le dispiacerebbe dirmi cosa è accaduto t ". « La signora non mi rispose. Le chiesi; "Lei sa per caso chi ha posto attorno'ai collo della piccola la cintura de' pigiama f. Barbara Karjancovic scoppiò allora in lacrime e gridò: "Sono stata io. La bambina continuava a strillare», a strillare... a strillare..."». Il magistrato, udita la dichiarazióne delfispettore, ha chiesto all'imputata se avesse nulla da dire: ella ha fatto cenno di no, ha chinato il bel volto ed è uscita dall'aula scortata da due donne poliziotto. Del crimine commesso a Barrovi, un sobborgo di Londra, da Dora Wheatley, poco o nulla si sa. Anch'ella è stata condotta, oggi, di fronte a un magistrato e ufficialmente accusata: rimarrà, ora in stato di arresto fino al processo, che verrà tenuto fra due settimane al massimo. Anch'ella soffriva da tempo di gravi disfurbi psichici e sembra abbia ucciso il suo bimbo di due anni non potendo più resistere alle beffe delle vicine. Che avverrà di queste due donne t Se verrà riconosciuta loro l'infermità di mente (e cioè che, mentre uccidevano, non erano consapevoli di ciò Iche stavano commettendo) lllllllllIIIllllllllIlllllllMIIllMIIIIIlll 1I11I11IB alla donna, non si conosce finora con esattezza, ma le poche notizie a disposizione sembrano indicare che ella fu colta da uria grave crisi nervosa la quale, nonostante le cure, si aggravò fino a divenire autentica follìa, Questa pazzia sarebbe espio- ' passeranno il resto della loro vita in carcere; in caso contrario seguiranno la sorte di Ruth Ellis, e morranno sul patibolo. m. e. Barbara Karjancovic, che ha strangolato la sua bimba (Tel.Ulllllllllllllltllllllllllll llltltjltlllliltlllllllllllillllllllltllllll tlIIIIIIIIIIfllllJIll