Falso conte spagnolo fermato dalla polizia

Falso conte spagnolo fermato dalla polizia Il delitto di Castelgandolfo Falso conte spagnolo fermato dalla polizia Bontà, 13 settembre. Giuseppe Franchellucci, l'ex maresciallo della Aeronautica tratto in arresto su mandato di cattura della Procura della Repubblica di Taranto mentre cercava di acquistare con ricette falsificate fialette di mefedina, è stato oggi interrogato a lungo nel carcere di Regina Coeli perchè fornisca chiarimenti sul periodo trascorso a i-toma dalla metà di giugno al 6 luglio. Lo si sospetta, dunque, di essere l'autore del delitto di Castelgandolfo? Non è esatto. Gli investigatori sono riusciti infatti ad accertare sol . tanto alcune circostanze le ! quali, essendo probabilmente | del tutto fortuite, solo per un I eccesso di scrupolo, vai la pe na di approfondire. Dei motivi che portarono all'arresto di Giuseppe Franchellucci già abbiamo parlato. Per quanto riguarda invece il delitto di Castelgandolfo, tutto sorse quando nel suo misero bagaglio furono trovati un paio di calzini ed un incerato per bambini leggermente macchiati di sangue ed un taccuino su cui èrano annotati trentacinque nomi di donne la maggior parte residenti a Roma. Fra esse non figurava Antonietta Longo ma successive indagini permisero di stabilire che l'ex maresciallo pilota aveva soggiornato a Roma dalla metà di giugno fino al 6 luglio, che pur avendo pagato regolarmente la camera non si era presentato in albergo la notte fra il 4 e il 5 luglio, che più volte 1 suoi viaggi nelle Marche avevano stranamente coinciso con quelli effettuato dalla Longo per raggiungere Camerino. Fin qui gli elementi a suo sfavore. Molti altri però indicano con sufficiente chiarezza la sua completa estraneità all'uccisione della sventurata domestica. La notizia più interessante è però giunta a tarda ora da Imperia. A PontedasBio, un piccolo paese di quella provincia, è stato tratto in arresto Adolfo Manca, di 42 anni, che usava spacciarsi per conte spagnolo. A denunciarlo era stato un albergatore del luogo che invano aveva cercato di farsi pagare il conto. Una volta condotto alla Questura di Imperia, venivano in luce le sue numerose malefatte. Per vari reati era infatti ricercato dalle Questure di Milano, Venezia e Firenze. Ieri sono giunte a Roma le sue impronte digitali perchè siano raccolte nello schedario generale e stamane è stata ordinata l'immediata traduzione nella nostra ' città del Manca per poterlo interrogare In merito al delitto di Castelgandolfo. Non si sa se la .decisione della polizia romana sia stata presa in seguito a un confronto delle impronte con quelle eventualmente rilevate sulla valigia della Longo, oppure se qualcuno, nel corso delle indagini abbia fatto il suo nome come persona che potrebbe sapere molte cose.

Persone citate: Adolfo Manca, Antonietta Longo, Bontà, Giuseppe Franchellucci, Longo