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Cockell k.o. al terzo round sotto i pugni del cubano Valdes Cockell k.o. al terzo round sotto i pugni del cubano Valdes Sconfitti gli italiani Crosta e Badimi • Il gigante Potgieter ha battuto Templar Londra, 13 settembre. Lo statuario peso massimo negro cubano Nino Valdes ha mietuto la sua terza vittima europea. Dopo Karel Sys ed Heinz Neuhaus, battuti nelle loro città entrambi in quattro riprese, è stata questa sera la volta del campione imperiale britannico Don Cockell, che contro di lui ha resistito assai meno che contro Marciano, poiché i! combattimento che lo opponeva a Nino Valdes è stato sospeso dell'arbitro alla terza ripresa, con l'assegnazione della vittoria al cubano per k. o. tecnico. Il « promoter > Solomons aveva tutta l'intenzione di considerare tale incontro come una semifinale per il titolo mondiale, benché Valdes avesse subito recentemente scacchi contro Moore e Satterfleld. Solomons sperava di riabilitare Cockell e riportarlo contro Marciano. In Gran Bretagna si gridò infatti allo scandalo all'indomani della vittoria di Marciano su Cockell: Rocky apparve ai loro occhi scorretto e sostennero che a Londra il loro beniamino avrebbe vinto per squalifica. Ma Cockell ha fallito anche questa prova. Nel cartellone della stessa riunione figuravano ben altri tr» incontri di pesi massimi. I nostri rappresentanti non hanno ben figurato: Bacilieri è stato battuto per k. o. alla settima ripresa dalla speranza locale Cooper e Crosia, che era in predicato per battersi col gigante Potgieter, è stato sconfitto dall'altra « speranza » britannica Joe Erskine. Esordiva in Gran Bretagna il gigante sud-africano Ewart Potgieter, che ha avuto come avversario Simon Templar, visto che la Federazione Pugilistica Italiana non ha concesso il nulla-osta per opporgli il nostro Crosia. Il colosso ha avuto la meglio e Templar è andato k. o. alla fine della sesta ripresa. Coclcell a terra abbraccia le gambe del rivale. (Telefoto)