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Due contadini carbonizzati dal fulmine in una fattoria Due contadini carbonizzati dal fulmine in una fattoria La sciagura durante, un furioso temporale - Tre operai feriti Grosseto, 8 settembre. Durante un furioso temporale, abbattutosi stamane sui Comuni di Grosseto, Campagnativo e Scansano, una folgore ha carbonizzato un contadino e un bracciante. Altri tre operai, sono stati colpiti da grave choc e hanno dovuto essere ricoverati in ospedale. A due chilometri dalla fattoria denominata < Sterpìgnano» la ditta Copredi di Roma ha in appalto la costruzione di case coloniche per conto dell'Ente Maremma; appunto in uno degli edifici in via di ultimazione si erano riparate otto persone, quattro delle quali si erano rifugiate nel sottoscala e le altre in una stanza al piano terreno. Fra queste ultime era il colono Valdo Dominici, di 32 anni, residente a Istia d'Ombrone, il quale dovendo prendere possesso della casa e del podere annesso, aveva già iniziati i lavori nei campi. Il Dominici, a un certo momento, si è fatto sulla porta per vedere se il temporale accennava a diminuire di intensità ed è stato proprio allora che un fulmine si è scaricato sul fabbricato, colpendo in pieno il poveretto e uccidendolo. Con uno schianto pauroso la scarica elettrica sfondava una delle pareti del fabbricato finendo nel sottoscala dove stavano raggruppati gli operai Vanderino Spadoni di 23 anni, Bruno Pierotti di 19 anni. Remo Fugnanesi di 19 anni e certo Pietro di 25 anni non meglio identificato. Quest'ultimo, investito in pieno, è stato letteralmente carbonizzato dalla folgore, mentre gli altri tre venivano sbattuti con violenza sul pavimento e perdevano i sensi. Gli scampati fuggivano dal fabbricato in preda a terrore e andavano a chiedere aiuto. Purtroppo per il Dominici e per l'altro operaio ogni soccorso si dimostrava inutile. Lo Spadoni, il Pierotti e il Fugnanesi venivano subito trasportati all'ospedale di Grosseto e ivi trattenuti in osservazione