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Adenaner oggi a Mosca ospite ufficiale del governo russo Il primo incontro dopo la guerra tra URSS e Germania Adenaner oggi a Mosca ospite ufficiale del governo russo // quadrimotore del Cancelliere atterrerà alle 17 nella capitale - Per motivi protocollari non ci sarà Bulganin a riceverlo, ma i sovietici preparano accoglienze "grandiose,, Un alto funzionario degli Esteri arrestato a Bonn per connivenza con i comunisti (Nostro servizio particolare) Bonn, 7 settembre'. Il Super-Constellation che porterà Adenauer a Mosca decollerà domani mattina, alle ore 9,45, dall'aeroporto di Bonn e giungerà a destinazione alle ore 17 (ora russa; qui saranno le 15). Sul velivolo viaggeranno anche i più stretti collaboratori di Adenauer, una trentina di persone, mentre il resto della delegazione, quaranta alti funzionari con il ministro degli Esteri, Von Brentano, raggiungeranno Mosca con un altro quadrimotore, che decollerà con 45 minuti di anticipo. Nelle cinque ore di viaggio il Cancelliere non perderà tempo: mentre l'aereo sorvolerà l'Europa Orientale a quattromila metri, l'ottantenne Adenauer darà gli ultimi ritocchi ai suol < piani », seduto ad una piccola scrivania che è stata sistemata nella parte anteriore della fusoliera. La colazione sul quadrimotore è stata fissata per le 13, secondo le rigide abitudini del Cancelliere; ed in ossequio alle sue consuetudini dietetiche, la bruna e graziosa hostess-capo della Lufthansa, Ursula Tautz, servirà agli eccezionali passeggeri piatti molto leggeri, cacciagione in primo luogo. A < rompere 11 ghiaccio >, cioè a prendere 1 primi contatti con i russi all'aeroporto di Wnykowo (a 30 km. da-Mosca) sarà quindi Von Brentano, che precederà Adenauer di tre quarti d'ora. Per correttezza diplomatica, al Ministero degli Esteri di Bonn i funzionari del .protocollo si rifiutavano ancora stasera di dare particolari sul programma concordato con i sovietici per l'arrivo e il soggiorno a Mosca del Cancelliere, ma sembra escluso che a riceverlo ci sia Bulganin. Forse all'aeroporto saranno presenti soltanto gli ambasciatori delle tre grandi Potenze occidentali, e non tutti 1 capi delle missioni diplomatiche accreditati a Mosca, come vorrebbero le consuetudini, per evitare l'imbarazzante incontro fra Adenauer e il rappresentante della < Repubblica democratica tedesca ». ., Le accoglienze al capo del . l o o o c i à i Governo federale saranno in ogni caso < grandiose », paragonabili a quelle riservate al Pandit Nehru. Per poter ricambiare le cortesie dei russi, Adenauer ha fatto trasportare, fra l'altro, nella capitale sovietica, casse di vini del Reno e della Mosella, prosciutti della Westfalia e altre specialità tedesche. Tutta questa roba è già nelle cantine dell'albergo « Sovietskala », di Mosca, che i russi hanno < consegnato» proprio oggi alla delegazione tedesca, e dove domani sarà innalzato il vessillo rossooro-nero della Repubblica Federale. Nell'albergo, che sarà la residenza ufficiale della delegazione tedesca, quattro camere di, < rappresentanza » sono state riservate al Cancelliere (che però abiterà in una villa alla periferia di Mosca), tre a Von Brentano e due agli ambasciatori Blankenhorn e von Eckardt. Che cosa pensano i tedeschi del viaggio a Mosca di Adenauer? Uno del soliti istituti che toccano il polso dell'opinione pubblica ha stabilito che l'87% dei cittadini della Repubblica federale non crede a risultati immediati o sorprendenti. La stampa sovietica ha tolto a chi ne aveva ogni illusione; da parte comunista si afferma che la riunificazione non è il problema centrale delle trattative di Mosca, e che al contrario Adenauer e Bulganin faranno bene a percorrere la strada maestra, quella che porta al riavvicinamento graduale delle due Germanie, cioè alla loro integrazione politica ed economica. Adenauer invece — ed anche questo 1 tedeschi lo sanno bene — non è disposto a cedere su questo puntò; sì batterà per l'unificazione e si rifiuterà di riconoscere l'i altra» Germania. L'atteggiamento ufficiale può essere sintetizzato in questi punti, contenuti in una nota ufficiosa dell'agenzia*. D.P.À;: il popolo tedesco vuole la pace e l'intesa con l'Unione Sovietica; la riunificazione della Germania è la necessaria premessa per la distensione internazionale; l'unità del Paese e la sicurezza europea sono in stretta correlazione; la ripresa di relazioni diplomatiche, economiche e culturali fra i due Paesi può costituire soltanto una tappa sulla strada della unità; la questione dei prigionieri di guerra germanici trat- ngdngcdg«smccnattscdmfiss-i" ., ,,>tt tJ Si i ..-.ijì e tenuti nellU.R.S.S. è consìde- i n e a , , o n o e a e a rata parte del processo di « normalizzazione » dei rapporti fra Mosca e Bonn. Indicazioni ufficiose del servizio del protocollo comunicano che una guardia d'onore dell'Armata Rossa con banda suonerà domani all'aeroporto gli inni nazionali dei due Paesi All'arrivo del Cancelliere saranno presenti solamente i rappresentanti diplomatici dei Paesi con i quali la Repubblica federale mantiene relazioni diplomatiche; ed è curioso che debbano mancare perciò proprio mentre li Cancelliere arriva a Mosca, i rappresentanti di tutti 1 Paesi comunisti. Il Cancelliere e il suo seguito saranno condotti al lussuoso albergo « Sovietskala », con una scorta di polizia in motocicletta. Venerdì mattina Adenauer e il suo ministro degli Esteri si recheranno in visita di cortesia dal maresciallo Bulganin e dal ministro Molotov. La prima seduta di lavoro si lnizierà alla fine della mattinata o ■Sd nelle prime ore dei pomeriggio dello stesso giorno, quando il programma definitivo del negoziati sarà stato fissato dagli esperti. La partenza di Adenauer coincide con un nuovo scandalo, scoppiato negli ambienti governativi di Bonn. Dopo i « casi » dell'ex-capo del controspionaggio e del deputato democristiano passati ai sovietici, oggi si è diffusa la notizia che vari alti funzionari del ministero degli Esteri sono stati arrestati per connivenza segreta con i comunisti, tradimento e rilascio di passaporti falsi. A sera un comunicato ufficiale ha ridotto le proporzioni dello scandalo, ma ha confermato l'arresto del capo- dell'ufficio passaporti. L'impressione suscitata dalla notizia è assai srave- m. Ì. ■iiiiiiiiiiitiiiiiiitiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii