Un esponente comunista dimissionario a Parma

Un esponente comunista dimissionario a Parma Un esponente comunista dimissionario a Parma Una lettera al P.C.I.: «Non posso piti rimanere in un partito in cui si adottano sistemi solo apparentemente democratici» Parma, 6 settembre. Il rag. Bruno Caiievaro, assessore comunista ai tributi ed al personale del comune, ' di Parma, nonché membro dei comitato federale del P.C.I., al è dimesso dal partito. L'esponente comunista ha inviato Una lettera raccomandata- alla segreteria del P.C.I., nella quale afferma di avere « constatato, dopo circa dieci anni di attività svolta in difesa degli interessi dei lavoratori parmensi, di non potere ulteriormente permanere nelle file di un partito In cui si adottano metodi e sistemi solo apparentemente democratici >. Il rag. Carlevaro era uno dei più noti esponenti del P.C.I. Entrato nel partito all'indomani della Liberazione, ricoprì varie cariche. Pu dapprima presidente della Commissione interna del Centro contabile, poi segretario del sindacato provinciale bancari alno a tutto il '49; dal 1950 al giugno del '51 presidente della Federazione provinciale delle cooperative, nonché mèmbro dell'Esecutivo del partito. Etetto consigliere comunale nelle elezioni del 1951, fu nominato assessore ai tributi Pd al personale, Incarico che detiene tuttora, dato che il rag. Carlevaro ha rassegnato le dimissioni sólo dal partito comunista e non da assessore comunale.

Persone citate: Bruno Caiievaro, Carlevaro

Luoghi citati: Parma