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Sul governo di Monaco l'ombra d'un nuovo scandalo Sul governo di Monaco l'ombra d'un nuovo scandalo Il principe Ranieri ha reintegrato due ministri implicati nel fallimento della Banca - Vivace polemica e attesa di gravi decisioni (Nostro servizio particolare) Principato di Monaco, 5 sett. Il principe Ranieri III di Monaco è partito ieri pomeriggio in crociera sul suo panfilo privato Dea Juvante. Fra le persone recatesi a salutarlo a bordo erano l'ex-direttore del Gabinetto, Arturo Crovetto, e l'ex-conslgliere privato del sovrano, Cesare Solamito, entrambi destituiti da tutte le loro funzioni pubbliche e private ai primi di luglio, in seguito allo scandalo della Banca dei Metalli Preziosi. Lo stupore è stato generale, ma oggi, con un'ordinanza, sovrana promulgata dal Tribunale di Monaco, è stato reso noto che tanto il Solamito quanto il Crovetto sono reintegrati nelle loro cariche. La notizia è giunta come una bomba perchè proprio alcuni giorni fa il giudice istruttore Berthon ha iniziato l'interrogatorio di Costantino Liambey, ex-amministratore delegato della Banca del Metalli. Il l" settembre il Tribunale di Monaco ha promulgato una niiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiimiiiiiiHiiiiiiiiiiiiuiiiii ordinanza sovrana che nominava consigliere del governo al Lavori Pubblici l'ingegnere francese Pierre Victor Pène in luogo del monegasco Pierre Blanchy, passato agli Interni Questa nomina, che è la conseguenza di una richiesta del governo francese, il quale si richiama ad un accordo del 1931, ha suscitato vìva emozione nel Consiglio Nazionale e le dimissioni di due consiglieri Gastaud e Fissore. Il malcon tento si è accresciuto oggi quando si è saputo della reintegrazione di Solamito e Crovetto nel loro incarichi precedenti. Creato dal principe Alberto I nel 1911, il Consiglio Nazionale, composto di 18 membri eletti per la durata di quattro anni dai cittadini monegaschi (solo maschi) ha co me compito preciso il controllo degli introiti e delle spese del | Principato. Allo scoppio dello; scandalo della Banca dei Me-! talli, il Consiglio Nazionale in-l tervenne legalmente per vota-I re i crediti e poi pretese la re- ! voca dal loro incarichi di treì membri dell' entourage del ! principe e "di un membro dello stesso governo. Il principe, che in un primo tempo aveva aderito alla, richiesta, ha ora annullato due di quelle ordinanze ed è partito in crociera senza interpellare il Consiglio. Questo si riunita domani in assemblea privata per prendere decisioni, che si presentano molto delicate. Si parla di dìmissioni in massa e perfino dell'eventuale deposizione del principe, provvedimento gravissimo che potrebbe segnare la fine dell'indipendenza del piccolo Stato e dei privilegi dei suoi sudditi. Circolano anche altre voci che riferiamo con ogni riserbo a puro titolo di cronaca. Si parla di un < complotto > per deporre il giovane sovrano a favore della sorella Antoinette, e si fanno molte ipotesi. Sono voci, come si è detto, che non trovano finora alcuna conferma. E' tuttavia sicuro che neigiorni prossimi si- assisterà ad importanti rivolgimenti nel Principato di Monaco. r '-