Tra Cavicchi e Neuhaus la rivincita dell'orgoglio

Tra Cavicchi e Neuhaus la rivincita dell'orgoglio UN GRANDE INCONTRO DOMENICA A DORTMUND Tra Cavicchi e Neuhaus la rivincita dell'orgoglio II tedesco vuole riabilitarsi in casa propria - Dieci riprese Franco Cavicchi, il < terzo uomo» che conquistò all'Italia il titolo continentale dei pesi massimi, dopo 22 anni di predominio straniero, sarà nuovamente di fronte, domenica prossima, ài campione germanico della massima categoria, Heinz Neuhaus, sul ring della Wpdl Westfalenhalle di Dortmund, proprio nella « tana », dunque, del leone avversario. Saprà egli ripetere, nella patria di Neuhaus, l'impresa che gli fruttò a Bologna la conquista del titolo europeo contro lo stesso avversario? A Dortmund non sarà in pa- lio l'alloro continentale e quindi nessun pericolo corre Cavicchi di perdere l'ambito trofeo. E' una rivincita di carattere morale: Neuhaus vuol dimostrare che, in condizioni differenti da quelle in cui pose in palio il suo titolo, è capace di dimostrarsi superiore a colui che lo spodestò. Una vittoria su Cavicchi costituirebbe per Neuhaus una riabilitazione agli occhi dei suoi connazionali delusi dalla sua sconfitta bolognese, ma soprattutto gli permetterebbe di essere nuovamente inserito nei primi dieci pesi massimi di tutto il mondo. Il che può però preludere a trattative col campione mondiale, o quanto meno a lucrosi contratti nel Nord America. Cavicchi tutto questo lo sa. Ma non ne è preoccupato. Può sempre rifarsi in una < bella », ancora in casa propria. Comunque, il fatto di battersi a Dortmund, non lo preoccupa. Già ha dimostrato di poter superare Neuhaus quando la « carta » era a favore dell'avversario, quando incontrò nell'allora campione europeo un atleta di gran lunga superiore a tutti quelli che aveva affrontato. Non avrà che da condurre un gioco intelligente e circospetto, da ricalcare la tattica adottata nell'incontro precedente. Sarà Neuhaus, se mai, ad azzardare. E potrebbe costargli caro. Quanto al risultato, se la lotta giungerà alla fine delle previste 10 riprese .difficile esprimere un pronostico. Un verdetto casalingo non è da escludersi, ma anche se ciò non avverrà non mancano al campione germanico le possibilità di regolare l'avversario, sulla distanza delle 10 riprese, se saprà evitare i colpi mancini e gli attacchi al corpo di Cavicchi. La distanza di 10 riprese pesa assai meno di quella regolamentare fissata per un campionato continentale ed il più anziano Neuhaus potrebbe sopportare la fatica con una certa disinvoltura sino alla fine; starà a Cavicchi, considerata la durata dell'incontro, imporre un ritmo più serrato e « lavorare » al corpo in modo tanto intenso quanto basta per non permettere all'avversario di svolgere il suo gioco. Egli ha la capacità di farlo. Una vittoria prima del limite, è, nelle possibilità di entrambi, ma deve temere la stoccata forse più il tedesco che non il neo-campione d'Europa. g m. Il pugile italiano impegnato in un severo allenamento

Luoghi citati: Bologna, Dortmund, Europa, Italia, Nord America