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Trionfo della nocciola con una torta pantagruelica A Cortemilio con l'intervento dett'on. Stiraggi Trionfo della nocciola con una torta pantagruelica Allegra sagra paesana in onore del prezioso frutto - Centinaia di quintali venduti a prezzo redditizio all'industria dolciaria della Svizzera DAL NOSTRO INVIATO Cortemilia, lunedì mattina. Con una sola torta, fatta di zucchero e di nocciole, si è accontentata ieri sera la golosità di tutti i bambini e di molti grandi di Cortemilia. Si trattava di una torta pantagruelica, che tre uomini riuscivano ad abbracciare con fatica e che pesava più di ISO chili. Nella sua mole, divisa e distribuita a fette e fettine sulla.pubblica piazza dalle mani gentili di belle ragazze in costumi cinquecenteschi, voleva simboleggiare la nuova prosperità del paese e delle Langhe. Ieri infatti a Cortemilia si è celebrata la «.Quarta Sagra della nocciola ». Il piccolo frutto racchiuso nel guscio legnoso e dall'apparenza quasi insignificante, costituisce da qualche anno una delle .fonti di ricchezza dei contadini del luogo. Essi dicono: «Per fare del buon dolcetto, bisogno faticare tutto l'anno nelle vigne e star col cuore sospeso per la grandine e la brina; per cercar tartufi si devono trascorrere netti e giorni su e giù per i boschi; le nocciole invece basta raccoglierle ». , Il terreno di quassù, profondo fresco e soffice, non troppo esposto ai venti, è particolarmente, adatto a far prosperare i noccioli. E chi qualche volta si è avventurato in quella che dovrebbe essere l'autostrada Torino-Savona, ha certamente visto, uscendo da Alba e salendo verso Costino e Cortemilia, t caratteristici boschetti di noccioli, in cui le piante sembrano cespugli. Gli agricoltori traggono da queste piantagioni centinaia di quintali di prodotto: i più piccoli 5-6 quintali e i grossi 100-150 quintali all'anno. Il prezzo ora oscilla dalle ts alle 27 mila lire al quintale ed è considerato buono, assai più redditizio che non quello dell'uva, del frumento o del vino. Le nocciole stagionate e scelte vengono iiiiiiiiif «iiiitiiii tiirtiiiiiitiiiif iiiiitiiiitiiiiiiittii acquistate dai grossisti anche a 36-37 mila lire. La maggior parte del raccolto non finisce sui mercati delle città piemontesi o liguri come si potrebbe credere. Le nocciole che noi paghiamo 350 lire il chilp arrivano dalla provincia di Avellino o dalla Sicilia. Quelle di Cortemilia vengono per la maggior parte avviate alle industrie dolciarie, specialmente in quelle svizzere. E' solo da dopo la guerra che il prodotto delle Langhe è riuscito ad imporsi e le piantagioni infatti tendono ad estendersi, tanto più che nelle ceppate dei nòccioli crescono e si moltiplicano i funghi più ricercati. Le virtù nutritive e persino terapeutiche della nocciola, i vantaggi della sua coltura, le sue origini asiatiche: tutto è stato celebrato nel'allegra sagra paesana di ieri, cui ha dato lustro la presenza del vicepresidente del Consiglio on. Saragat, del sottosegretario on. Badini Confalonieri e dell'on. Sabatini. Le autorità sono state ricevute in Comune, alla nattina dal sindaco prof, ;Mario Levi e per tutto il giorj no hanno dovuto partecipare alle non poche manifestazioni ufficiali: inaugurazione di nuovi reparti dell'ospedale, alla rievocazione storica del « Signore di Cortemilia» in costume del '500', alla premiazione dei produttori di nocciole, ed infine alla distribuzione delle fette della gigantesca torta. e. n.