Nessun patto di unità con il partito comunista
Nessun patto di unità con il partito comunista decìso dai socialisti fuaxcesi Nessun patto di unità con il partito comunista 11 congresso socialista ha seccamente respinto ogni proposta di "associazione» col PCI - Guy Mollet rieletto segretario generale della SFIO Parigi, lunedi mattina. Il Congresso del partito socialista francese con 1890 voti contro SS e 558 astensioni ha respinto ieri la proposta di una associazione al partito, comunista. Nella mozione si afferma che il partito comunista < mantiene l divisione della classe lavoratrice > ed à <incondizionalmente sottomesso > alla Russia. La mqzione reca testualmente: tll partito socialista respinge le offerte cosiddette di unità d'azione (con i comunisti) la cui stessa forma sfocia nel mantenimento della divisione della classe operaia e 'la cui pratica e durata sono, in funzióne della politiàa estera dell'Unione Sovietica,- alla quale il partito comunista resta incoi-: iizionatamente sottomesso. Di conseguenza il Congresso rammenta che il rispetto dei principi» fondamentali del partito vieta ai militanti, agli eletti, alle sezioni, e alle federazioni di dare seguito alle proposte di un fronte unico o di azione comune, quali ne possano essere le modalità o i pretesti». I congressisti, riuniti ad Asnières, hanno anche nominato il nuovo comitato direttivo della SFIO: Guy Mollet conserva la. carica di segretario-generale del partito ed il comitato non. si discosta di molto da quello che si presentava uscente. il quarantasetteslmo congresso, che si è concluso ieri in serata, ha avuto fra le sue fasi salienti una discussione sui problemi elettorali considerati nei loro aspetti tecnici (riforma del sistema elettorale) e politici (questione degli apparentamenti). Dopo avere votato l'ordine del giorno contro l'unità con i comunisti, i congressisti hanno invece respinto un emendamento della signora Masier, che tendeva ad estendere la posizione di accordi elettorali anche all'M.R.P. (partito democristiano). Da mozione di politica estero, successivamente adottata, auspica che la conferenza di Ginevra consolidi il clima di distensione e costituisca il preludio di nuove conversazioni più approfondite. Secondo la S.F.I.O. il massimo sforzo deve essere rivolto a condurne a buon fine le trattative relativo al disarmo.
Persone citate: Guy Mollet
Luoghi citati: Asnières, Ginevra, Parigi, Russia, Unione Sovietica
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