Anche le atlete vittoriose in Belgio

Anche le atlete vittoriose in Belgio DIECI GARE DIEGJ BUCCESS! Anche le atlete vittoriose in Belgio La Leone e la Greppi eguagliano i primati italiani Nostro servizio particolare e Anversa, lunedi mattina. La nazionale femminile italiana di atletica leggera ha colto, nel suo confronto con la squadra belga, il successo nettissimo che era già scontato alla vigilia ed il pubblico, accorso numeroso allo « Stadio Olimpico » grazie anche al tempo favorevole, ha dovuto forzatamente accontentarsi di applaudire le atlete azzurre, vittoriose in tutte e dieci le gare in programma. Le ragazze belghe, pur dando fondo a tutte le loro risorse, hanno dovuto rassegnarsi ad una onorevole difesa, ottenendo tre secondi posti individuali ed una vittoria di squadra e migliorando due primati nazionali nel salto in lungo e nella staffetta veloce. La rappresentativa italiana pur non essendo impegnata a fondo dalle modeste avversarie ha saputo mantenere fede alle promesse, eguagliando due primati nazionali e stabilendo tre nuovi /imiti stagionali. La primatista italiana dei 100 e ZOO metn Giuseppina Leone ha corso i 100 m. in- 11"9, eguagliando il record italiano da lei stessa stabilito il 31 maggio 1S53. Nella corsa ad ostacoli sulla distanza di 80 metri la bergamasca Milena Greppi ha segnato 11'3, tempo che eguaglia il primato italiano della Testoni, che resiste dal 1939. In questa gara la Musso si è piazzata seconda con 11'5, secondo tempo italiano assoluto. Nel disco la romana Paternoster con m. 48,87 ha migliorato di 59 centimetri il suo limite stagionale, nella staffetta 4x100 il precedente limite del '55, stabilito dallo B.C. Italia di Milano con 49"8, è stato portato a 47"7. Da notare che nella formazione azzurra erano comprese ben sei atlete esordienti, le quali si sono ottimamente comportate alla loro prima prova nelle file della nazionale, dimostrando che il rinnovamento di quadri nell'atletica leggera italiana procede senza scosse. Hanno particolarmente impressionato, la romana Valenti, che ha sostituito la Leone sui 200 metri vincendo senza difficoltà e la torinese Luisa Masoero che, pur restando al disotto del suo limite di m. 1£0 nel salto in alto, ha ottenuto un soddisfacente battesimo in maglia azzurra con un secondo posto a 1J/5 dietro alla Paternoster. Di rilievo inoltre la prova delle italiane nel giavellotto, dove l'anziana Turci si è mantenuta sul suo eccellente « standard » di rendimento con m. 41}ì2 e la torinese Bossi ha superato per la prima volta nella stagione i lt0 metri. La primatista italiana del salto in lungo Piera Fassio, ha vinto la sua gara senza forzare pur rimanendo al disotto delle sue ultime brillantissime prestazioni e la « pesista » Benzon (ultima torinese in gara dopo la Albano, prima negli 800) ha pagato l'emozione dell'esordio con una prestazione inferiore al suo indiscutibile valore. Le atlete azzurre ripartiran¬ nb(1Vm22 no in giornata per l'Italia probabilmente in aereo. Ecco i risultati: 100 metri plani: 1. Leone (Italia) 119; 2. Valenti (Italia) 12'7; 3. Varhelst (Bel.) 12"9; 1,. Verhelst M. (Bel.) 13"3. - 200 metri piani: 1. Valenti (I.) 26"6; 2. Bellondi (I.) 27"; 3. Krol (B.) 27"; 4. Wirez (B.) 27"8. - 800 me-

Persone citate: Bossi, Giuseppina Leone, Greppi, Krol, Luisa Masoero, Milena Greppi, Paternoster, Piera Fassio, Turci

Luoghi citati: Belgio, Italia, Milano