Dodicimila alpini alla sfilata di Verbania di Ernesto Quadrone

Dodicimila alpini alla sfilata di Verbania Dodicimila alpini alla sfilata di Verbania Vecchie donne, gióvani spose e fanciulli aprivano la marcia delle numerose rappresentanze DAL NOSTRO INVIATO Verbania, lunedi mattina. Avevamo supposto che gli Alpini convenuti ieri a Verbania sarebbero stati, all'incirca, novemila e invece furono realmente assai di più. Forse undici, forse dodicimila penne nere sfilarono sul lungo lago, di fronte al Monumento dei Caduti, ai lati del quale, su due palchi, avevano preso posto le autorità. Tra gli Alpini v'erano oltre agli appartenenti al vecchio Battaglione clntra> quelli del Val Toce, del Monte Rosa e del Cadore, mentre infiniti gruppi e rappresentanze si erano radunati nel cortile della Caserma Simonetta (ora occupata dal Ventiseiesimo Gruppo dei Mortai d'assalto), ad assistere alla Messa officiata dal cappellano dell'* Intra », don Scubla, insignito . di una medaglia al valore. Il primo discorso, non ufficiale, ma il più commovente è stato quello di un cameriere al quale, durante la lunga, interminabile sfilata, avevamo ordinato un caffè. Egli disse: «E' uno spettacolo che fa venire I brividi! >. E cosi dicendo, con mano tremante versò il caffè fuori dalla tazza. Perciò non lo bevemmo, ma glie ne fummo assai più grati. Un'altra cosa che non avevamo mai notato, neppure In una delle grandi adunate alpine, è stato il numero stragrande delle .donne, delle ragazze e del fanciulli che aprivano, la marcia di ogni rappresentanza. Ed ecco ora il lungo elenco delle Sezioni dell'A.N.A. che sfilarono con 1 loro gagliardetti tintinnanti di medaglie. Le nominiamo nell'ordine in cui ci passarono davanti e non di Importanza. Le rappresentanze di Intra; della Valle di Susa e di Buasol eno; quella di Vercelli con tre medaglie d'oro sul gagliardetto; quelle di tutte le vallate dell'Ossola; quelle del Vertano ; gli alpini di Omegna e di Cusio; quelli isolati della Liguria; la Sezione di Ghemme; quella del Canavesano; largamente rappresentata quella di Ivrea e in modo particolare quella di Aosta; le guide alpine di Val Formazza e di Macugnaga e di Angera. I gruppi folkloristici di tutte le valli delle montagne del lago Maggiore; gli Isolati di Savona; una folta rappresentanza arrivata dalla vicina Svizzera; le Sezioni di Brescia, Saranno, Varese, di Bergamo e foltissima quella di Milano; i vecchi alpini di Tradate recanti sul loro labaro sèi medaglie al valore; e "ancora I gruppi di Asti, Biella, Casale, Alessandria, Torino, Ciriè, Pinerolo, Cuneo e Gressoney ed altre rappresentanze e gruppi che sono sfuggiti alla nostra segnalazione, seppure attenta. E veniamo alle autorità. Diamo di dovere la precedenza al sindaco di Verbania, dottor Sironl che, prima dell'avvocato Andreis ha dato il benvenuto e ringraziato tutti : i presenti, augurando di presto riveder riformato e ritornato ad Intra il Battaglione tanto caro al cuore e alla memoria dei verbanesl; il generale Cadorna con i generali Musso, Calegari, Martinier, Volla; la medaglia d'oro Zani, arrivato da Venezia; il pluridecorato col. Belotti, presidente dell'ADN A. di Milano; Il col. Garlno, presidente dell'A.N.A. di Torino; il vicepresidente na zionale dell'A.N.A. Varnier; il col. Zanelli per l'A.N.A. di Bologna; il ten. col. Zavattaro e Ubaldo Rey di Cervinia, che partecipò alla spedizione del K2, fatto segno ad un'affettuosa manifestazione, e il colonnello Leandro Zamboni venuto apposta da Roma In aereo, vecchio sottotenente della 24' Compagnia dell'* Intra ». La giornata si è conclusa con un pittoresco raduno folklorlstico delle gentili rappresentanti delle alte valli alpine, che vestite del loro suntuosi costumi sono state accolte a Pallanza con... travolgente cordialità: dopo a quello dedicato agli alpini venne cosi reso omaggio alla sana bellezza femminile. Ernesto Quadrone