Premio di partita di sessantamila lire
Premio di partita di sessantamila lire Premio di partita di sessantamila lire Vukas felice dopo la vittoria • Il grazie dei jugoslavi al cordiale pubblico torinese - Sei giocatori "nuovi,, Felici, anzi esultanti 1 calciatori Jugoslavi hanno Imboccato Ieri la scaletta degli spogliatoi. Non sentivano per niente il peso di una gara disputata con una temperatura piuttosto aiosa. Avevano nelle orecchie l'eco degli applausi che 11 pubblico torinese aveva loro rivolto durante tutta la gara ed a partita terminata. £ proprio dell'accoglienza ricevuta dagli sportivi torinesi hanno voluto parlarci per primi i calciatori jugoslavi. Hanno fatto capire (e coloro che parlavano la nostra lingua lo hanno detto chiaramente) che porteranno in Jugoslavia una netta e bella vittoria accompagnata dal ricordo di una folla veramente sportiva, che ha incitato e spronato i suoi atleti fino a quando ha potuto per poi riconoscerò onestamente, nella più sincera delle manifestazioni, la superiorità del gioco praticato dagli slavi. 11 terzino e capitano Stankovie è molto soddisfatto del comportamento generale dei suoi uomini ed in particolare di quelli esordienti, Vidosevic e Krstic, che, emozionati prima della gara, hanno terminato in netto crescendo. Krstic ha terminato la partita con un vistoso turbante a protezione di una ferita procuratasi in uno scontro, con Boniperti, ma pare non sentire il male e assicura che sarà senz'altro presente al banchetto di questa sera. < E' un'occasione troppo bella questa per festeggiare la mia prima vittoria in maglia "nazionale", e non voglio lasciarmela scappare ». Horvat, dall'alto dei suoi, metri 1,91, assicura invece di non avere avuti troppi grattacapi da nessuno dei tre centroavanti ohe gli sono stati successivamente opposti, comunque pensa che Galli sia ben dotato. Il centroattacco « finto », Zebec, che praticamente ha giocato tutta la gara come ala sinistra, è della opinione che la squadra azzurra abbia incontrato una vera e propria giornata disgraziata. «Non ho riconosciuto nemmeno Boniperti, che però è stato migliore degli altri». Alla domanda «Ohe ne pensa di MagnlniP» risponde: « E' un ottimo colpitore, ma penso che lasci un po' troppo spazio al suo diretto avversarlo ». Più lungo 6 11 discorso con Vukas, il biondo fuoriclasse della squadra slava. Vukas si spiega abbastanza bene in italiano e, facendo un po' d'umorismo previene le nostre domande chiedendo a sua volta: «Ma quello di oggi in campo era proprio Boniperti oppure un suo lontano parente? Dico in verità che ho stentato a riconoscere in lui lo spettacoloso giocatore che a Londra Io scorso anno contribuì con due goals alla grande affermazione della " continentale ", a tutti capita, del resto, una giornata sfortunata. « E degli altri italiani cosa ne dice? ». « Beh, credo che due settimane fa, contro la Scozia, noi Jugoslavi pur pareggiando non abbiamo giocato molto meglio di loro. Tra 1 difensori giudico immune da colpe il bravo portiere Viola che anzi ha parato pericolosi palloni, mentre tra gli attaccanti non ho " visto " proprio nessuno. Non credevo di vincere con tanta abbondanza, e penso proprio che quando a Belgrado offriremo agli avversaci di oggi la rivincita, dovremo stare molto, molto attenti. Una giornata nera capita a tutti, mi creda. E ringrazio il pubblico di Torino. Credo In fatto di calcio sia un pubblico di eccezionale competenza e cavalleria» Parlano ora i dirigenti. L'allenatore Marianovic afferma che a suo parere gli azzurri sono calciatori molto bravi, che ieri tuttavia non hanno trovato l'accordo. Il vice presidente della Federazione jugoslava, il dottor Tripalo, dopo aver esternato la sua gioia afferma testualmente: «Eravamo giunti a Torino con un po' di apprensione. Sapevamo che. gli italiani erano reduci da' tre belle vittorie mentre noi quindici giorni fa contro la Scozia avevamo dato l'impressione di c38c1m5 fuori fase. Poi, nella nostra squadra avevamo sei uomini o del tutto " nuovi ", come Krstic e Vidosevic, o che tornavano in nazionale dopo lunga assenza, vedi ' Stankovic, Horvat, Ognjanov e Mitic. Abbiamo vinto, è vero e ne siamo soddisfatti. I nostri atleti avranno un premia di 30.000 " dinari " pari a 60.000 lire, ma credo che la loro maggiore soddisfazione sarà data dal fatto che hanno saputo fare subito dimenticare la brutta gara con la Scozia». «E gli italiani, come hanno giocato secondo lei?». «Debbo essere sincero o diplomatico? ». « Sincero ». « Male ». s Dar.
Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Londra, Scozia, Torino
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