Alla pari il primo «round» tra la Pro Vercelli ed il Vigevano: 1 -1

Alla pari il primo «round» tra la Pro Vercelli ed il Vigevano: 1 -1 SORPRESA NELLE FINALI DI IV SERIE Alla pari il primo «round» tra la Pro Vercelli ed il Vigevano: 1 -1 / bianchi con Facelli zoppicante evitano la sconfitta per un autogoal DAL NOSTRO IH VI ÀTO Vercelli, lunedi mattina. il primo < round » della lotta ra Pro VerceUi e Vigevano per l salto nella categoria superiore è terminato alla pari, e poco è mancato che terminasse con una confitta dei bianchi. L'orgasmo ha tradito la squadra vercellese. Se non ha perduto, essa lo deve non solo all'errore di un avversario che ha regalato il gol del pareggio, ma più ancora alla sua tenacia, alle sue intatte virtù combattive,'che hanno mascherata le ratture del gioco, al suo spirito ndomito che non si è mai «menito in nessun momento 'della parita. E' sotto questo aspetto'Che abbiamo ritrovato' la Pro'Vercelli, quadra che vi può deludere talvolta ne} gioco perchè una cattiva giornata può capitare a qualunque ompagine, ma alla quale non poreste mai rimproverare insufficienza di volontà e d'impegno. Grandioso il quadro di questa partita che aveva richiamato folla da città e paesi vicini e lontani. l campo era zeppo di spettatori — saranno stati dodicimila — mentre fuorii parcheggi si estendevano, oltre che sul vasto piazale davanti, allo, stadio, in tutte e' strade ove vi fosse spazio libero. Il caldo, l'ansia dell'attesa, a sensazione che stesse per decidersi il destino della Pro Verceli, avevano creato, nella vecchia apitale calcistica un ambiente che richiamava il ricordo di tempi lontani, troppo .belli perchè poessero ■ durare. Malauguratamente la Pro Vercelli non sta attraversando il miglior periodo di vena. La dura otta nel suo girone l'ha evidenemente logorata, e più ancora 'hanno logorata le ultime partite, quelite disputate a vittoria fi- naie già raggiunta, /eri «^ dei suo migliore attaccante, Amateia, e l'assenza si è fatta sentire. In più, a Bogliettl era stato tolto il gesso solamente martedì scorso e le sue condizioni di forma erano quindi sommarie. Nel secondo tempo, poi, s'è infortunato Facelli e l'infortunio è venuto proprio quando la squadra era lanciata alla riscossa per la conquista del pareggio. Di tul*o questo la squadra ha notevolmente risentito. Aggiungasi l'alta posta della prova, u timore che scaturiva dal fatto di non poterla affrontare in pienezza di niezzi, l'orgasmo provocato sia da questo timore die dal trovarsi davanti ad una soglia per vercare la quale era proprio l'ultimo passo quello che contava: tutto questo tumulto di sentimenti non poteva non ripercuotersi sul comportamento della squadra che noi abbiamo visto giocare assai meglio già altre volte e che incostestabilmente può dare assai più ai quando abbia dato ieri. Di fronte ad una Pro Vercelli sensibilmente emozionata in una sfavorevole condizione di squadra, stava un Vigevano fiorente di salute e di mezzi: oompaoine fisicamente più omogenea, atleticamente preparata in modo perfetto, non tanto brillante nel giocq ma sobria, pratica, decisa. Il pubblico fJ^JZnt $SSS£^$£ ■l'inUsio, che l'osso era anche pili duro di quanto si pensasse. La sicurezza sulla palla, la facilità Ideali emarcamenti, la decisione [degli interventi, erano doti che Enel campo opposto non venivamo 'adeguatamente bilanciate. La doccia fredda del gol giunse ai 14° minuto. Gii ospiti effettuavano una rimessa laterale ad una [quindicina di metri dal fondo oampo vercellese sulla sinistra del [toro attacco.' La palla perveniva a Mungai il Quale la passava a Borghi che gli era vicino, e fino [a questo momento non si era avufta la sensazione di un pericolo I immediato per la porta vercellese: Sta dall'angolo alto dell'area Borghi faceva improwisamente portire un traversone fortissimo che meglio dosato non avrebbe potuto essere e la palla andava a conficcarsi nell'angolo alto, alla sinistra di Colombo. Tiro tanto esatto e così perfetto che si può perfino definire casuale, e che sarebbe stato imparabile anche per portieri più famosi di quello vercellese^ La Pro'Vercelli riprese il gioco con questo pesante handicap gravante sulle ime spalle. La sua partita divenne necessariamente un arrembaggio, se il cuore fosse bastato essa avrebbe addirittura, sfondato la rete avversaria, si buttò all'attacco con tale impeto da troncare addirittura il flato ai tifosi dall'emozione. Sciupò alcune occasioni, sbagliò qualche passaggio nel momento cruciale dell'azione, ma più che altro si trovò di fronte la barriera difensiva avversaria, potente, decisa, collegata in modo da mai lasciare zone vuote, All'attacco i vigevanesi manovravano l'arma del contropiede sfruttando prevalentemente la potenza d'urto di Ticnhì Nella ripresa, la Pro Vercelli, giocando col sole alle spalle, ti scatenò. Una occasione di Anelli al V sventata dal • portiere, poi . al IV l'infortunio di Facelli che si produceva uno stiramento muscolare ad una coscia. Rimase qualche minuto fuori del campo poi rientrò zoppicante prima all'estrema sinistra e successivamente alla destra. Praticamente la squadra giocava con dieci uomini. Il serrate della Pro Vercelli ebbe dei momenti drammatici. Il destino sembrò, a questo punto, porgere una mano ai bianchi. Facelli (anche da zoppo, e giocando pressoché da fermo, non ha sciupato un pallone) allungò in profondità a Mussi a circa trenta metri dal fondo ed a uno dalla linea laterale. Schermaglia con un paio di avversari, poi, quasi sul fondo. Mussi centrava basso. Davanti alla porta Protti cercò di controllare la palla ma, forse imperizia o disgrazia, la efera lo tradì e dal piede rimbalzò nella rete. JSra il tt° minuto. S questo fu tutto. li bianchi cercarono ancora di sfondare ma non ci riuscirono. Dai contrattacchi vigevanesi partivano certi tiri che davano un gran da fare al magnifico Colombo. In una di queste parate il portiere dei bianchi cadeva a terra battendo la nuca sul duro terreno. Era ancora stordito, come se avesse subito un k.o., quando le squadre rientrarono negli spogliatoi. ETTORE BURBA PBO VERCELLI: Colombo; Tiro, Velluto; Boglietti, Facelli, Bulzoni; Anelli, Musai, Boeiaio, Pensotti, Limbcrti. VIGEVANO: Gallesi; Fan chini, Corneo; Protti, Baasoli, Riva; Bozzetti, Borghi, Tieglii, Longoni, Mungai. ABB. : Genel di Trieste. BEH: Borghi (V.) al lì' del primo tempo; autorete Protti (V.) al 24' della ripresa. Finali di Quarta Serie GIRONI A-B: Tro VercelliVI sevano 1-1 (0-1). GIRONI C-D: «MotzoH-Mostrina 2-1 (1-0). GIRONI E-F: •Colleferro-Stona 2-1 (1-1). GIRONI G-H: *Molfetta-CraI Cirio 1-0 (0-0). L'autorete con cui la Pro Vercelli ha raggiunto 11 pareggio. (foto Moisìo)

Luoghi citati: Colleferro, Trieste, Vigevano