Un'auto si rovescia in un prato dopo aver travolto una mucca

Un'auto si rovescia in un prato dopo aver travolto una mucca Un'auto si rovescia in un prato dopo aver travolto una mucca Un'altra sciagura: preso a cornate un contadino è in fin di vita Poco prima di mezzogiorno di ieri una « 1100 » con a bordo 1 coniugi Bianca, che abitano in via Nizza 343, percorreva a discreta andatura la strada di Folrlno. Ad un tratto, a circa un chilometro dall'abitato, due mucche che pascolavano in un prato, attraversavano la carreggiata. L'automobilista, con una brusca sterzata, riusciva ad evitarne una, ma andava a cozzare con estrema violenza contro l'altra. La bestia rimaneva a terra mcnt'e la macchina dopo aver compiuti, ancora alcuni metri a zig-zag si rovesciava. In seguito all'urto una delle portiere dell'auto si epriva e la moglie del guidatore, signora Luigia Bianca, di 45 anni, veniva proiettata fuori. Sul posto accorrevano prontamente il padrone delle mucche ed alcuni passanti: la donna con un'altra auto veniva trasportata all'ospedale Maria Adelaide, dove i sanitari l'hanno ricoverata con prognosi di un mese — Da ieri sera si trova in fin di llllllIllllllItlllIllllllItltllllllllllllIllIllllIIlKlltUl vita alle Molinette il contadino Francesco Grosso, di 70 anni, residente a Carlgnaiio in via Madbnnina 11,. rimasto vittima di una disgrazia: è stato colpito a cornate e calpestato da una mucca imbizzarrita. Il fatto è capitato alle 18 circa. Il Grosso insieme ad alcuni contadini si trovava In- un campo di granoturco, a poca distanza dalla propria abitazione. Gli uomini stavano caricando un carro agricolo al quale erano state aggio* gate due mucche. Ad un certo momento, quando ormai il carico era ultimato, 11 Grosso, con un bastone in mano, si avvicinava alle bestie per condurle verso casa. Ma improvvisamente, non si sa con precisione per -viale motivo la mucca che si Uovava più vicina al contadino — forse punta da un calabrone — lanciava un muggito e tentava di liberarsi dal giogo. Cosi facendo dava una violenta cornata al Grosso, lo gettava a terra e quindi, sempre più infuriata, lo calpestava. Sullo stesso carro carico di pannocchie il Grosso veniva poco dopo trasportato a casa. Qui lo visitava il medico condotto il quale, avendogli riscontrato fratture costali multiple con gravi lesioni polmonari, consigliava il suo ricovero all'ospedale. Alle 19, con un'autoambulanza della Croce Verde, il contadino era trasportato a Torino e ricoverato alle Mollnette con riserva di piotraosi.

Luoghi citati: Grosso, Torino