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Distrutta da uno scoppio negli Stati Uniti la più grande torre petrolifera del mondo Seimila nomini in lotta contro il naturo so incendilo Distrutta da uno scoppio negli Stati Uniti la più grande torre petrolifera del mondo / frammenti di ghisa lanciati a centinaia di metri; il boato udito a trentacinque chilometri di distanza - Finora sono stati raccolti due morti e trentacinque feriti (Dal nostro corrispondente) Washington, 27 agosto. Una tremenda esplosione, provocata da cause non ancora accertate, ha fatto saltare in aria all'alba di stamane la più grande torre del mondo per la distillazione del petrolio nelle raffinerie della standard OH» a Whiting (Ontario), arrecando danni materiali per molti milioni di dollari, uccidendo due persone e ferendone altre 35. I pezzi di questa torre, alta quanto un edificio di S6 piani e fatta fit ghisa dallo spessore di sette centimetri, sono stati lanciati con violenza ad una distanza di parecchie centinaia di metri, producendo gli stessi effetti di una bomba incendiaria dirompente. I serbatoi vicini sono stati forati, e ne sono usciti fuori enormi flotti di carburante, che subito s'incendiavano formando tutt'attorno un lago di fuoco. Due macchine, che parcheggiavano nelle immediate adiacenze, sono state lanciate violentemente in aria ed una di esse è andata a finire sul tetto di una casa; un lastrone di ghisa ha sfondato il muro della villetta in cui abitavo tale Frank Plewniak con la famiglia: marito e moglie sono rimasti feriti, uno dei figli — un bimbo di 8 anni — ha avuto le due gambe troncate e l'altro è morto. Lo spostamento d'aria ha mandato in frantumi tutti i vetri delle case vicine, e parecchie persone sono state gettate giù dal letto, a cinque blocchi di case dalla distilleria. Gli abitanti della zona si sonò precipitati sulle vie in preda al panico, mentre il Boulevard Indianapolis veniva invaso dal petrolio bruciante. Accorrevano sul luogo anche i vigili del fuoco, la polizia e la Croce Rossa di Whiting, in aiuto ai pompieri e vigili della « Standard OH »; poi venivano chiamati in aiuto anche i pompieri delle località vicine, e per otto ore circa seimila uomini hanno dovuto lottare strenuamente, cercando di arginare la fiumana incandescente con sacchi di sabbia. Fino a sera una spessa e nera nube ha sovrastato la sona per un raggio di 30 chilometri, oscurando il cielo. Sono state avvertite quattro UEEIEEIlEElIEtlEEEIEEIIIIIIItllllllllllllIIIIllllllllllEE spaventose esplosioni a brevissimo intervallo di tempo Vuna dall'altra. Il boato è stato così violento, da essere udito distintamente a trentacinque chilometri di distanza; alcuni fabbricati di Hammond, località che dista circa sette chilometri dal luogo del disastro, sono stati, scossi per qualche attimo come da un 7novlmento tellurico. Il proprietario di una casa a meno di due chilometri dagli impianti, è stato nientemeno che € succhiato» dallo spostamento d'aria e buttato giù dal letto. La torre saltata in aria è una di quelle in cui della benzina a basso numero di ottani viene elevata ad unità superiori. Era stata costruita nel mese di marzo scorso e costava 83 milioni di dollari (circa 15 miliardi di lire italiane). Ma i danni coìnpleti non possono ancora essere calcolati, perchè è sorto il vento, che alimenta le fiamme e mette in grave pericolo tutti gli impianti della « Standard » e l'abitato stesso di Whiting. La Croce Rossa l'i provveduto al ricovero all'ospedale di 35 persone, di cui undici sono bambini. I morti accertati sono due soltanto; per fortuna al momento del disastro non era stato ancora ripreso il lavoro dai turni operai del mattino. . g. t.