Ragazza drogata da una caramella offerta da una signora sconosciuta

Ragazza drogata da una caramella offerta da una signora sconosciuta Ragazza drogata da una caramella offerta da una signora sconosciuta E' stata trovata semisvenuta nel parco di Nervi - Non ricorda nulla di quanto è avvenuto Genova, 20 agosto. Cs. a.) Un paio di notti fa una guardia di finanza rinveniva nel pay $ di Nervi, semisvenuta su una panchina, una giovane ragazza, identificata poi per la ventenne Armida Neri, abitante a Cornigliano in via dei Caverl n. 4 int. 12. La Neri, che era in preda a choc, è stata subito ricoverata all'ospedale di Samplerdarena, dove trovasi tuttora. Il fatto che la giovane sia stata rinvenuta a quella ora insolita assai distante dalla zona in cui ella abitava ed in uno stato fisico'e psichico molto depresso, ha fatto pensare a qualche misterioso retroscena. Ma le abitudini della giovane ragazza erano sempre state normali: è fidanzata ad un capitano di lungo corso e lavora allo dipendenze di un professionista ..che ha il suo studio in via San Lorenzo, per cui le indagini avviate subito dal carabinieri si presentavano assai difficili. Dopo il ricovero della giovane in ospedale i sanitari sospettarono che ella fosse stata, magari senza rendersene conto, drogata. Le indagini quindi si indirizzarono su questa pista, ed ì carabinieri cercarono subito di ricostruire dove e come la Neri avesse trascorso le ore precedenti al suo rinvenimento nel parco Gropallo a Nervi. Interrogata .sulla circostanza rilevata dai sanitari, la Neri ha raccontato di essersi recata nelle prime ore del pomeriggio di martedì 16 agosto nello studio del suo principale, in via San Lorenzo, per riscuotere le sue competenze: cNon ho trovato il mio principale: la porta era chiusa Quando stavo per ritornare indietro — ha detto — ho incontrato per le scale una signora, di cui non so il nome ma che avevo già visto altre volte perchè periodicamente per cura si reca da un sanitario che abita nello stesso stabile dove lavoro io. Anche lei non aveva trovato il medico, essendo egli in ferie, e così siamo uscite insieme». La Neri ha proseguito dicendo di èssersi recata, sempre In compagnia della misteriosa' signora, in un grande magazzino di piazza Dante per fare alcuni acquisti, ed ha asserito di essersi anche soffermata un po' a chiacchierare con una commessa sua amica. Da quel momento il racconto della giovane si fa frammentario. Infatti, secondo quanto ella afferma, ancora prima di uscire dal magazzino la signora sconosciuta le avrebbe offerto, estraendo un pacchetto dalla borsetta, una caramella che, appena ingerita, avrebbe offuscato la mente alla ragazza. <Non ricordo più nulla da allora — ha detto la signorina Armida Neri •—, non so più nulla. Ero come presa da una violenta ubriachezza >. Per quanto le sue condizioni, seppure lentamente, vadano migliorando, la Neri è ancora sotto l'influenza di uno stato mentale confuso, nel quale predomina un'idea fissa. «Aprite la porta, allontanate quella signora... ». Ecco le parole che talvolta ella balbetta in qualche breve momento di delirio. Chi è questa misteriosa signora che, secondo le dichiarazioni della Neri, le avrebbe offerto una caramella drogata? Quali reconditi scopi poteva avere questa signora per far uscire di senno una brava ragazza? Di quale stupefacente si è ella servita? Come ha potuto la giovane Armida Neri recarsi a Nervi dal centro di Genova, se già si trovava in stato di semi-incoscienza dopo l'ingestione della caramella? Dove è andato a finire il portafogli della ragazza, che secondo le sue dichiarazioni aveva con sè dentro la borsetta e nel quale erano settemila lire? Molti sono ancora gli interrogativi per i quali si attende una risposta. Le indagini dei carabinieri continuano con ritmo intenso e non è improbabile che venga interrogato quel sanitario che aveva in cura la misteriosa signora.

Persone citate: Armida Neri, Gropallo

Luoghi citati: Genova