Oggi e domani rondata dei villeggianti che tornano

Oggi e domani rondata dei villeggianti che tornano Sono terminate le a grandi vacanze» Oggi e domani rondata dei villeggianti che tornano I principali stabilimenti riprendono il lavoro martedì - Il primo bilancio dei turisti che hanno approfittato del ferragosto per visitare Torino Tra quarantotto ore Torino ritornerà quella di sempre, cui siamo abituati da qualche anno, a questa parte: con un traffico convulso, i tram gremiti nelle ore di punta e molta folla da mattino a sera sotto i portici e lungo le vie cen trali. Torino sta per chiudere la parentesi delle ferie. Domenica scorsa la sua popolazione era ridotta all'incirca a ZOO mila persone, domani sarà assai vicina agli 800 mila abitanti. Il doppio fenomeno dell'esodo e del ritorno ha avuto, per chi è rimasto in città, aspetti assai singolari. Prima è quasi parse che la città si addormentasse, tanto le sue strade erano divenute quiete e riposanti (forse più riposanti di certe note stazioni climatiche); ora si va ridestando. Si è avuto un sintomo di questo risveglio ieri sera a Porta Nuova. Non meno di quarantamila persone hanno fatto ritorno con il treno dal mare, dai monti e dalle varie località della provincia dove avevano trascorso la classica settimana del Ferragosto. I tram che fermano o fanno capolinea in piazza Carlo Felice, sono stati presi d'assalto, i taxi e persino le carrozzelle erano mobilitati. Ritornava in città una folla forse un po' meno festante di quando era partita, ma con i segni evidenti del benefico periodo di riposo, la cosiddetta cura del sole permetterebbe infatti in questi giorni di stabilire con quasi assoluta certezza quali torinesi sono andati in vacanza e quali no. Tuttavia la maggior parte dei cittadini che hanno finito il loro periodo di ferie attenderà l'ultimo momento per rientrare in sede. Oggi e domattina Porta Nuova, Porta Busa, la stazione della Torino Nord, i capolinea dei pullman ed ti casello "dell'autostrada vedranno un autentico formicolio di folla, di vetture, di motociclette. Al complesso Fiat e in guai» tutti gli altri stabilimenti cittadini, il lavoro riprende in pieno da martedì mattina e ciò significa il ritomo alla vita normale dell'intera atta. Una nota particolare, ancora estiva per cosi dire, verrà data tuttavia dal persistente afflusso di turisti stranieri. Quest'anno il fenomeno è stato sorprendente anche se già se ne prevedeva il progressivo aumento. Per ora, tranne poche eccezioni, Torino non è una meta per i turisti stranieri, ma un semplice luogb di transigo dove tuttavia — quasi sorpresi dall'armoniosa eleganza delle sue vie — questi stranieri amano spesso sostare un paio di giorni. Le cifre statistiche raccolte dall'Ente Provinciale del Turismo meritano di essere meditate: nel giugno scorso gli alberghi hanno registrato 12.368 presenze di stranieri; in luglio 49.7S0 e nella prima metà di agosto oltre 30 mila. Molto spesso si tratta di comitive che giungono in pullman dalla Francia o dalla Svizzera. Venti studenti americani hanno iniziato nella nostra città, con una visita al Conservatorio < G. Verdi », un ■ giro di studi per le maggiori sale di musica d'Europa. Una grande industria di Amburgo ha invece deciso di mandare a Torino, con turni compresi tra agosto e settembre, gruppi di operai in vacanza, mentre 30 commercianti di Birmingham nel luglio scorso sono giunti a Caselle con un aereo noleggiato privatamente per iniziare da Torino un giro turistico in tutta la penisola: compiuto questo giro, sono ripartiti da Caselle. Quaranta ragazze di Barcellona hanno ottenuto attraverso l'Ente del Turismo ospitalità presso istituti religiosi, ed un medico canadese ha incaricato lo stesso Ente del Turismo di acquistar- ■iiiiliiiiitiiitiiiitiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiii gli una macchina Fiat 1100] con la quale visiterà l'Italia, In grande maggioranza gli stranieri che giungono nella nostra città appartengono a categorie sociali medie: impiegati, operai, studenti, commercianti e professionisti. Questa graduatoria viene ricavata dalle statistiche compilate dagli albergatori: nel '54 circa 7000 turisti stranieri presero alloggio in hótels di lusso; 31.924 in alberghi di 1" categoria; 30.778 in quelli di S° categoria; S1.3S0 in alberghi di 3' e 10 in quelli di 4°. Complessivamente lo scorso anno (e va tenuto conto anche delle registrazioni dell'Albergo della Gioventù) 114 mila turisti stranieri raccertati» visitarono Torino. Molti altri, naturalmente, vi transitarono per poche ore: il tempo di consumare un pasto o di compiere una passeggiata in via Roma. E' ovvio che il fenomeno turistico va in ogni modo incoraggiato, sia nell'interesse di determinate categorie commerciali, sia per dare alla nostra città quel tono, diciamo, < cosmopolita » che finora le era mancato. E a questo scopo è indirizzata tutta l'attività dell'Ente del Turismo nella nostra provincia, che quest'anno ha lanciato uno slogan felice: < Nell'itinerario del vostro viaggio in Italia, includete la visita a Torino, capitale delle Alpi ». Lo slogan ha fatto il giro del mondo. Lo si può trovare sui pannelli delle carrozze ferroviarie che corrono lungo i fiordi della Norvegia come sulle pareti di un aereo transcontinentale. < Siamo stati accusati di troppa modestia — ci ha dichiarato il direttore dell'Ente Turismo dott. Barnini —fuzprdèrncfsNiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiinMiiiimiiiiiiMiiimiiiiiiiiii — ma era una frase suggerita dal buon senso, ed ha dato i suoi risultati ». < Quasi ogni comitiva o piccolo gruppo o turista isolato — spiega il dottor Barnini — fa precedere il suo arrivo da una abbondante corrispondenza. Tutti vogliono sapere il prezzo degli alberghi. Molti chiedono di essere alloggiati In camere verso il cortile. Torino gode fama di città molto rumorosa e i forestieri preferiscono rinunciare ad una finestra panoramica pur di essere certi di poter dormire tranquilli ». Anche per gli stranieri sta per finire il periodo . classico delle vacanze, ma ricordiamo che pure il mese di settembre è assai propizio ai viaggi. Nella nostra città verrà inaugurata inoltre una manifestazione internazionale di grande richiamo: il Salone della Tecnica che di anno in anno, con le manifestazioni collaterali, desta sempre maggior interesse, non solo tra il pubblico specializzato. Queste prospettive fanno ritenere ' che il 1955 sì concluderà con una cifra record relativa al turismo, ben superiore ai IH mila stranieri registrati nel '54.

Persone citate: Barnini, Busa