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Carbonizzato un giovanotto fra le macerie d'una stalla Carbonizzato un giovanotto fra le macerie d'una stalla Verbanla, 19 agosto. Il cadavere carbonizzato di un giovanotto è stato trovato fra le macerie di una stalla di strutta dall'Incendio. La macabra scoperta è stata fatta sol tanto stamane, ma l'incendio della stalla di Virginia Botti ni, di 47 anni, postina di Ro vegro, b1 è sviluppato ieri sera poco dopo le 22. Fu la stessa Bottini a dare l'allarme. Ella si trovava nella sua abitazione, presso la trattoria del Belvedere, quando attraverso la finestra scorse lingue di fuoco levarsi tra i boschi della località Scopella. Dev'essere la mia stalla che sta bruciando, si disse la donna, e di corsa andò alla trattoria per avvi sare gli uomini, intenti a giocare a scopa ed a tresette. Alcuni volenterosi seguirono la postina nella corsa verso la stalla in fiamme. Quando giunsero sul posto il fuoco aveva però ormai esaurito la sua operazione di distruzione. Croi lato il tetto, bruciavano ancora stanghe di legno, qualche ceppo e gualche trave. Dopo pochi minuti della stalla non esistevano più che 1 resti fumanti ed i pochi focolai che andavano rapidamente estinguendosi. Stamane poco prima delle sette la Bottini è ritornata sul posto per accertarsi dell'entità del danno. Ad un certo punto un Uomo che l'accompagnava ha scorto i resti di un corpo umano carbonizzato. Accorrevano con altri volenterosi il vice-sindaco Franchini e la guardia comunale Lietta. Qual cuno si recava al posto telefonico pubblico pei* chiamare i carabinieri di Fallacia. Più tardi fra le macerie venivano trovati un braccialetto di similoro ed una fibbia per cinghia di pantaloni: il primo oggetto doveva poi costituire l'indizio più importante per l'identificazione del morto, polche la diciasettenne Caterina Barlatti ha dichiarato che 11 braccialetto è quello che Ieri sera le era stato tolto dal polso per uno scherzo dal giovanotto scomparso, con il quale si era intrattenuta a parlare. Si pensa ohe lo sventurato, riparatosi nella stalla per passarvi hi notte, si sia addormentato con la sigaretta accesa, appiccando il fuoco al fieno ed alla legna e trovando cosi, una orribile fine.