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Muore nell'apprendere che la moglie è spirata Muore nell'apprendere che la moglie è spirata Napoli, 19 agosto. Un episodio singolare quanto pietoso è avvenuto a Pozzuoli. Una signora cinquantenne. Maria Falanga maritata Pezone, abitante in via Dante Alighieri 18, da qualche mese colpita da una grave forma di arteriosclerosi, verso le 8 si sentiva cogliere da un accesso del male e, chiamata la figlia Maria, di 25 anni, le diceva in un sussurro: « Quando viene papà digli che l'aspetto nell'aldilà ». Subito dopo reclinava la testa e spirava tra le braccia della figlia prima ancora che questa avesse potuto rendersi conto del significato di quelle parole. La giovane chiamava poi 1 vicini, i quali a loro volta avvertivano gli altri quattro figlioli della povera signora. Circa un'ora e mezza dopo il signor Giovanni Pezone, di 52 anni, marito della morta, che era uscito di buon mattino, rincasava e apprendeva la triste notizia. Era proprio la figlia Maria che gliela comunicava tra le lacrime, riferendogli poi l'ultima frase pronunciata dalla madre: «Quando viene papà digli che l'aspetto nell'aldilà». L'uomo a quella frase si abbatteva sulla sedia. Gli si affollavano Intorno i congiunti credendo ad uno svenimento: ma purtroppo — e appare incredibile — Giovanni Pezone era morto, fulminato da una sincope. I funerali del due coniugi si sono svolti oggi ed hanno richiamato una immensa folla, polche li Pezone, proprietario di una oreficeria e gioielleria in Pozzuoli stessa, era assai stimato per le sue numerose doti di cuore. Ognuno aveva modo, durante il mesto corteo, di riferire toccanti e vecchi episodi di amore coniugale tra il marito e la moglie che un destino cosi Impietoso aveva unito anche nella loro ora estrema.