Le Lancia donate alla Ferrari hanno provato per la prima volta a Modena

Le Lancia donate alla Ferrari hanno provato per la prima volta a Modena IìA PBEPlBAZ!ON£ PftR IL. GRAN PREMIO RI MONZA Le Lancia donate alla Ferrari hanno provato per la prima volta a Modena Al collaudo era presente anche l'ing. Jano - I tempi hanno avvicinato il record della pista - Le caratteristiche del nuovo "squalo,, della Casa di Maranello che esordirà nella prova monzese Modena, 17 agosto, j(m.) La Ferrari ha iniziato,oggi le prove in vista del Gran Premio di Monza. Sulla pista dell'aeroautodromo sono scese, oltre alle « squalo > della Casa di Maranello, per la prima volta le Lancia recentemente donate alla Ferrari dalla Casa torinese. I risultati della prima giornata di collaudi (le prove proseguiranno pressoché ininterrottamente anche nei prossimi giorni fino alla vigilia del Gran Premio d'Italia) sono soddisfacenti, anche se sono mancati all'appuntamento i tre piloti della scuderia. Farina, Castellotti e Trintignant (forse in omaggio 'alla superstizione che porterebbe male a chi inizia una impresa nei giorno 17) non si sono presentati, nonostante fossero stati convocati telegraficamente. Al volante dello < squalo > Ferrari ha girato dapprima a lungo, presente l'intero stato maggiore della Casa (compreso il commendator Jano della Lancia, nuovo consulente tecnico di Casa Ferrari) il collaudatore Sighinolfi. Si trattava di verificare la tenuta dei nuovi organi, con l'apporto del quali la macchina modenese è stata potenziata, del motore e della carrozzeria, specie per quanto riguarda le sospensioni. La linea del nuovo < squalo > è più snella per la riduzione di volume e di foggia dei caratteristici serbatoi laterali incorporati e per l'aggiunta dì un terzo serbatolo in coda. Poi era lo stesso ing. Jano che portava la macchina torinese per una serie di giri a non forte andatura con lo scopo di controllare la tenuta del motore dopo la lunga inattività. Il risultato era ottimo, e all'ing. Jano succedeva Sighinolfi che portava la macchina a velocità elevatissima, facendo registrare tempi assai vicini ai < records > della pista. • La sorpresa della giornata la si aveva poco più tardi, quando giungeva il giovane Perdlsa, ex-maseratista, che accettando con entusiasmo l'invito del comm. Ferrari saliva prima sullo « squalo > e poi sulla Lancia, conducendo entrambe le vetture con sicurezza e segnando egli pure notevoli tempi. La conclusione che si trae da questa prima giornata di collaudi preliminari è ottimistica. A sera, quando per il buio le prove sono state forzatamente sospese, il comm. Ferrari e il comm. Jano erano visibilmente soddisfatti. « Fare dei programmi — ha detto Ferrari —è prematuro. A Monza parteciperemo con diverse vetture: non posso dire ancora con quali, perchè lo dovremo decidere nei prossimi giorni. Le prove continueranno a ritmo intenso fino alla vigilia di Monza >. E' previsione che alla disputa del Gran Premio d'Italia saranno probabilmente presenti sia le Lancia che le monoposto di Maranello, che per la prima volta correranno sotto gli stessi colori. I piloti saranno Ca- stellotti. Farina e Trintignant, dati come sicuri. Se vi sarà una quarta macchina potrebbe registrarsi una sorpresa sul nominativo della quarta guida.

Persone citate: Castellotti, Farina, Sighinolfi, Trintignant