Assaltano una caserma inglese e trafugano un grosso carico d'armi

Assaltano una caserma inglese e trafugano un grosso carico d'armi Un colpo di nazionalisti irlandesi presso Londra Assaltano una caserma inglese e trafugano un grosso carico d'armi In sei riescono a sopraffare ed imbavagliare ventitré militar (Nostro servizio particolare) Londra, 13 agosto. « L'esercito repubblicano irlandese», l'organizzazione clandestina che ha come obiettivo la liberazione dal < giogo britannico > dell'Irlanda Settentrionale, è tornato a far parlare di sè: e con assai maggior eie more che in passato. Un manìpolo di suol affiliati. — sembra sei — è penetrato la scorsa notte in una delie più grandi caserme inglesi e si è impadronito di 300 fucili, 55 mitra, 10 mitragliatrici e di quasi 100 mila caricatori di diverso calibro. L'ultima impresa di questa natura era stata eseguita lo scorso ottobre contro una caserma inglese lungo il confine fra l'Eire e l'Irlanda del Nord, e In essa vennero uccisi quattro militari britannici. Il nuovo colpo si è svolto senza spargimento di sangue, e la polizia Inglese è già riuscita ad arrestare tre degli attaccanti. La caserma prescelta dall'< esercito repubblicano > (che lo stesso governo di Dublino considera, almeno ufficialmente, illegale) sorge ad Arborfleld, nella contea del Berkshire, a ovest di Londra: è un vastissimo fabbricato In cui si trovano circa mille genieri. L'impresa veniva compiuta alle 2 dopo la mezzanotte. Dopo avere immobilizzato l'unica sentinella all'entrata della caserma, 1 nazionalisti irlandesi sopraffacevano 11 sergente di servizio. Quindi Irrompevano nel dormitorio del corpo di guardia, costringevano al silenzio 1 diciotto militari distesi sulle brande e li Imbavagliavano insieme al quattro soldati in servizio di pattuglia. Quindi penetravano nella attigua armeria, donde trafugavano armi e-munizioni. Infine si allontanavano con il bottino su alcuni furgoncini. Il sensazionale furto veniva scoperto non per l'allarme lanciato dai soldati rinchiusi nel corpo di guardia (1 quali riu¬ scivano a slegarsi soltanto verso le 5 del mattino), ma grazie alla curiosità di due poliziotti del vicino paese di Ascot. Costoro scorgevano infatti, fermo in una strada secondarla, un furgoncino con a bordo due persone dall'aria intimorita. Perquisivano il veicolo e trovavano una parte' delle armi trafugate dalla caserma di Arborfleld. I due uomini — Joseph Doyle e Donald Murphy, entrambi Irlandesi — venivano immediatamente arrestati. Questi due nazionalisti, più un terzo membro della banda catturato a Londra, sono apparsi nel tardo pomeriggio di oggi di fronte ad un magistrato di Wokingham, vicino ad Arborfleld, il quale* ha autorizzato la polizia a trattenerli in stato d'arresto. Frattanto gli altri partecipanti al raid ancora in libertà (sembra siano tre) vengono ricercati da Scotland Yard in tutta l'Inghilterra ed in particolare in quelle città della costa occidentale donde è facilmente possibile riparare in Irlanda. m. c.

Persone citate: Donald Murphy, Joseph Doyle