Facile contro vittoria della squadra continentale la nazionale britannica a Belfast: 4-1

Facile contro vittoria della squadra continentale la nazionale britannica a Belfast: 4-1 CRONACHE DELLO SPORT Facile contro vittoria della squadra continentale la nazionale britannica a Belfast: 4-1 Il primo tempo è terminato 1-1 - Tre reti di Vukas nella ripresa di cui una su rigore - Brillanti parate del portiere Buffon ■ Bella partita delFexmilanista Soerensen e mediocre prova dei due laterali inglesi (Nostro servigio particolare) Belfast, 13 agosto. I sessantamila spettatori che si accalcavano sugli spalti del « Windsor Park Stadium > di Belfast hanno clamorosamente applaudito la squadra del «Continente europeo quando l'arbitro ha lanciato il triplice fischio di chiusura che sanzionava la prima vittoria dei « continentali > su una formazione inglese, con 11 clamoroso punteggio di 4-1. Sono così cadute nel nulla tutte le previsioni che davano per scontata la vittoria britannica e la squadra continentale, la cui laboriosa formazione e l'affiatamento pressoché Inesistente avevano suscitato molti dubbi, è apparsa sul campo la più affiatata delle due Contendenti e la migliore in ogni reparto, benché fosse composta di giocatori di otto diverse nazioni, che non avevano potuto effettuare alcun allenamento prima dell'impegnativo confronto. Una meravigliosa giornata di sole ha accolto i giocatori al loro Ingresso in campo e lo spettacolo dello stadio colmo di folla, con gli sventolanti vessilli delle otto nazioni rappresentate sul terreno, è senz'altro superbo. La Gran Bretagna vince il campo e il francese Kopa, centrattacco dei continentali, d& il calcio d'inizio. Il pallone va a Vukas, da questi a Soerensen (il danese che ha giocato ala destra nel Milah campione d'Italia) e il portiere britannico Kelsey blocca con sicurezza il tiro dell'attaccante avversario. Sulla lunga rimessa del portiere inglese la palla è a Liddeìl, 11 quale lotta strenuamente con Gustafsson; il terzino destro svedese per trarsi d'impaccio, passa indietro all'estremo difensore, l'italiano Buffon compagno di squadra di Soerensen nel Milani Il quale è costretto a volare da un palo all'altro per evitare un'autorete. Tra i britannici si nota, come era previsto, una maggiore' coesione ed il gioco è prevalentemente sotto 11 loro dominio. Gli Inglesi insistono all'attacco, imperniando le loro azioni sul tandem destro MatthewsJohnatone. La veterana ala destra inglese, con le sue finte sconcertanti mette a disagio Il terzino belga Van Brandt che commette molti errori, tuttavia senza conseguenze La formazione continentale risponde a tratti all'offensiva inglese e al 18', su un'improvvisa Incursione del centravanti Kopa, il terzino britannico Mac Donald deve prodursi in - una acrobatica spaccata per salvare le, sua rete dalla capitolaalone. Al 25' si ha il goal inglese. L'azione è iniziata da Matthews, che lancia in profondità l'interno destro Johnstone, il quale scatta e batte Buffon da quattro metri. La rete subita scatena la reazione dei « continentali » che due minuti dopo pareggiano con l'ala sinistra francese. Vincent, che raccoglie un tiro del connazionale Kopa, sfuggito al pontiere. Gli inglesi, trascinati all'attacco da Matthews, cercano di riprendere il sopravvento, ma Buffon non si lascia sorprendere, compiendo alcune plastiche parate. Il riposo trova le due squadre alla pari. Nei primi commenti inglesi, non si nasconde il disappunto per la scarsa prestazione dei due mediani laterali Blanchflower e Peacock, che alla vigilia erano considerati i punti di forza della compagine britannica. Alla ripresa del gioco, la squadra continentale appare trasformata e domina indiscutibilmente in campo. Anche Travassos e Van Brandt, che nel primo tempo avevano avuto parecchie incertezze, si sono ritrovati e la compagine si muove con disinvoltura ed intesse pericolose azioni. Travasson manca una favorevole occasione, Soerensen colpisce un palo con un tiro da trenta metri, ma debbono trascorrere 32 minuti prima che la nettissima superiorità del «Resto d'Europa» si traduca in reti. A questo punto lo jugoslavo Vukas, su azione di Soerensen e Kopa, infrange la resistenza della difesa inglese e deposita il pallone nella rete di Kelsey. Il goal dell'interno destro « continentale » segna il crollo della squadra britannica. Vukas è ormai scatenato e tira da ogni posizione, una sua cannonata coglie in pieno la traversa, mentre un altro tiro è deviato a portiere battuto dal centromediano Charles. Il direttore tecnico degli inglesi, nell'intento di potenziare l'attacco alla ricerca del pareggio, rivoluziona la formazione spostando Charles a centravanti, ma ottiene solo il risultato di indebolire la difesa.- La disordinata ma caparbia reazione britannica trova comunque il portiere « europeo» Buffon, appartenente alla squadra del Milan campione d'Italia, pronto a difendere la sua rete con brillanti interventi. A due minuti dalla fine Vukas segna la terza rete per la « Continentale » e allo scadere del tempo segna ancora su rigore concesso per fallo di Peacock su Kopa. Il fischio finale è accolto prima con una salva di fischi del pubblico, quindi scrosciano gli applausi, non appena la squadra continentale si schiera al centro del campo per salutare la folla. m. c. GRAN BRETAGNA: Kelsey; Sillett, Mac Donald; Blanchflower, Charles, Peacock; Matthew», Johnstone, Bontley, Mac Uroy, Liddeii. CONTINENTE: Buffon; Gustafsson, Van Brandt; Ocwirk, Jonquet, Boskov; Soerensen, Vukas, Kopa, Travassos, Vincent. Arbitro: Brochorst (Olanda). Reti: Johnstone (G. B.) al 25', Vincent (C.) al 27' del primo tempo; Vukas (C.) al 32', al 43' e su rigore al 45' della ripresa. Vukas scavalca II portiere e segna 11 terzo gol per la squadra continentale. (Telefoto)

Luoghi citati: Belfast, Gran Bretagna, Italia, Olanda