L'ambasciatore Malik appare alla t.v. di Londra

L'ambasciatore Malik appare alla t.v. di Londra L'ambasciatore Malik appare alla t.v. di Londra Il diplomatico ha tenuto un breve discorso per la partenza dainnghiltenra^i^^ agricola russa o e » ¬ (Dal nostro corrispondentet) Londra, 2 agosto. 11 disgelo della guerra fredda continua ormai a un ritmo misurabile di giorno in giorno. Questa sera milioni di spettatori della televisione britannica hanno potuto vedere con i proprij occhi il sorriso — fino a qualche mese fa del tutto sconosciuto — dell'ambasciatore dell'Unione' Sovietica a Londra, Jacob Malik. La scena lo ritraeva all'aeroporto di Londra intento a salutare i quindici delegati della missione agricola sovietica che ha visitato la Gran Bretagna il mese scorso. Il ministro russo delle fattorie di Stato, signor Benediktov, al momento della partenza ha annunziato di avere invitato in Russia una missione di esperti britannici di agricoltura. Al che l'ambasciatore ha aggiunto: «E' una coincidenza molto felice che questa visita si sia svolta proprio durante gli incontri ad alto livello tra i quattro Paesi. Queste visite sono cose eccellenti per lo sviluppo dei contatti fra i due Paesi, e fra l'Oriente l'Occidente. Lo scambio di varie delegazioni indubbiamente servirà molto a promuovere migliori rapporti e sarà assai utile per il rafforzamento della pace in tutto il mondo», Malik aveva pronunziato queste parole in russo. Il cronista della televisione nel tradurle disse: «per lo stabili mento della pace in tutto il mondo ». Al che l'ambasciatore Malik con un ampio sorriso e alquanta malizia lo corresse imaasnshnat e i o in buon inglese: «Rafforzamento, non stabilimento. La pace esiste. Bisogna renderla più robusta». Poi prese fra le braccia il figlio — di circa 10 anni — che fissava l'aeroplano con enorme interesse, e puntò il dito verso l'obiettivo della televisione. E' chiaro che scenette di questo* genere, di evidente allegria e disinvoltura, osservate da milioni di occhi, portano nell'interno delle case inglesi con una vivezza che nessun altro mezzo di trasmissione aveva finora ottenuto, n caldo senso della distensione internazionale. Subito dopo questa scenetta, gli spettatori inglesi hanno probabilmente abbandonato le notizie: questa sera li attendeva infatti una grande novità: il primo segnale di trasmissione della nuova televisione commerciale che entrerà in servizio il 24 settembre, e presenterà per la prima volta agli inglesi dei programmi pubblicitari. Finora la radio non ha mai trasmesso annunzi pubblicitari, nè li trasmetterà in futuro; ma U governo conservatore ha ritenuto opportuno decidere la costruzione di un secondo impianto televisivo, che sarà sussidiato attraverso la pubblicità dall'industria. Nell'autunno prossimo gli inglesi avranno così la scelta fra la B.B.C., che continuerà senza pubblicità, e la televisione commerciale. E' probabile che questo farà salire il numero degli abbonati, dai 4 milioni 600 mila di adesso, fin verso i 6 milioni. r. a.

Persone citate: Jacob Malik

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra, Russia