I russi pronti a collaborare con gli S. U. per il lancio del satellite artificiale

I russi pronti a collaborare con gli S. U. per il lancio del satellite artificiale I russi pronti a collaborare con gli S. U. per il lancio del satellite artificiale Così dichiara il segretario del partito comunista in un ricevimento alla Legazione svizzera • Le impressioni dell'ambasciatore italiano sull'incontro con Bulganin (Nostro servizio particolare) Mosca, 1 agosto. Bulganin, Molotov, Kruscev ed altre personalità del governo sovietico, continuando nell'abitudine inaugurata con il ricevimento del !t luglio all'Ambasciata degli Stati Uniti, sono intervenuti oggi al cocktail party offerto dalla Legazione svizzera per la Festa nazionale elvetica. Con una sola diversità in confronto agli ultimi ricevimenti: ohe i giornalisti sono stati esclusi dalla conversazione — durata un'ora e mezzo — fra i ministri russi e numerosi diplomatici occidentali ed orientali. Appena arrivati alla Legazione, Bulganin ed i suoi compagni si sono appartati in una sala, vietata ai giornalisti, as. sieme con gli ambasciatori italiano e americano, gli incaricati francese e inglese, i rappresentanti delle repubbliche satelliti, gli inviati dei Paesi asiatici. La lunga conversazione sembra abbia toccato tutti i punti più importanti della situazione internazionale dopo Ginevra. Anche l'ambasciatore italiano Mario Di Stefano si è trattenuto in conversazione con i capi sovietici; non si sa di quali argomenti egli abbia discusso, ma uscendo dalla sala ha fatto notare i loro visi sorridenti ed il buon umore di cui davano prova, dicendo: « Sì ha l'impressione che siano molto contenti dell'incontro ginevrino ». Parlando con l'incaricato inglese, Bulganin si è detto molto lieto di recarsi a Londra la primavera prossima; all'ambasciatore americano, Kruscev ha fatto l'elogio della € miglior comprensione » fra i popoli nata a Ginevra, ed ha definito lo scambio di delegazioni di agricoltori tra Russia e America t il miglior avvenimento del dopoguerrat. Al termine della conversazione diplomatica, Bulganin e Molotov sono usciti dalla Legazione .con molti sorrisi e grandi strette di mano, ma senza fermarsi con i giornalisti; invece Kruscev si è trattenuto ancora'nella Legazione per un cordiale incontro con t corrispondenti occidentali. Il segretario del partito comunista si è lasciato interrogare su vari argomenti. Ad una domanda sui < satelliti artificiali », ha risposto dicendosi un profano dell'argomento, ma ha affermato che se il progetto americano per il lancio di un satellite < ha come obbiettivo l'interesse dell'umanità, l'Unione Sovietica è sempre pronta a dare tutto il proprio appoggio ». - Interrogato sui colloqui cino- ■lllllllilllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll americani di Ginevra, Kruscev ha dichiarato: <Non sono preparato a rispondere a questa domanda, ma credo di poter dire che la Cina desidera sinceramente ottenere risultati positivi. Se tale è ugualmente il desiderio degli Stati Uniti, i risultati dei colloqui non potranno essere negativi. I problemi posti sul tappeto sono molto chiari, e possono essere risolti in maniera soddisfacente ». Kruscev ha detto poi di non poter prevedere quanto durerà la sessione straordinaria del Soviet Supremo, convocata per giovedì prossimo, ma ha fatto notare che all'ordine del giorno figura un solo argomento: la relazione del Primo Ministro Bulganin sulla Conferenza di Ginevra, e che quindi dovrebbe finire in breve. Alcuni giornalisti gli hanno rilevato che la delegazione di agricoltori americani, la quale in questi giorni sta compiendo un viaggio nell'Unione Sovietica, ha lamentato che l'eccesso di ospitalità da parte delle autorità sovietiche si risolve, tn ultima analisi, in una riduzione del tempo disponibile per lo studio dei metodi sovietici di coltivazione agraria. Il segretario del p: c. ha risposto ridendo che gli ospiti americani < non sono obbligati a mangiare e bere» tutto quello che viene loro offerto; poi tornando serio ha espresso il suo compiacimento per il fatto che gli americani siano soddisfatti delle accoglienze ricevute, « Ma anche la nostra delegazione che è in giro negli Stati Uniti — ha aggiunto — è soddisfatta, e noi tutti siamo veramente lieti del modo in cui i nostri agricoltori sono stati accolti ». Secondo indiscrezioni di altissima autorità, Kruscev — durante la conversazione con « diplomatici — ha espresso all'ambasciatore di Israele la € sincera deplorazione » del governo sovietico per l'attacco della contraerea bulgara contro il Constellation israeliano abbattuto con 58 uomini a bordo. a. p.

Persone citate: Kruscev, Mario Di Stefano, Molotov