Chiabotto invita la moglie a chiedere subito il divorzio

Chiabotto invita la moglie a chiedere subito il divorzio UNA LETTERA DALLE "NUOVE,, AD AOSTA Chiabotto invita la moglie a chiedere subito il divorzio Aosta, 1 agosto. Nicole Pouly, a soli tre giorni dal processo che l'ha vista condannata a due mesi e venti giorni di carcere col benefìcio della condizionale, ritorna a far parlare di sè. Tempo addietro, come si ricorderà, la giovane donna aveva dichiarato di voler divorziare dal marito e di aver affidato le pratiche relative ad un legale svizzero, suo cugino. Si sapeva infatti che i rapporti tra i coniugi si limitavano ad una pura forma. Ora una recentissima lettera di Nadir Chiabodo, indirizzata alla moglie e recante il timbro delle carceri giudiziarie di Torino, viene ' a portare una parola definitiva per quanto riguarda la loro situazione familiare. Il Chiabodo infatti scrive: «Io ti auguro ogni bene e di rifarti'una nuova vita, onesta, perchè sei ancora in tempo. Chiedi pure il divorzio che, come già sai, io ti firmerò. Tutto quello che c'è stato fra noi è dimenticato, rifatti un'altra vita, io te lo auguro di tutto cuore per l'amore che c'è stato fra noi e che il destino ha spezzato >. Altri punti interessanti presenta questa lettera che rivela da parte del Chiabodo una umanità diversa da quella che gli si conosceva finora, «Sono contento che la porta delle carceri non si sia riaperta per te, perchè, benché fra noi non ci sia più niente, ne avrei sofferto ugualmente perchè il carcere non glielo auguro neanche ad un cane». Non sembrano neppure le parole di un feroce assassino; forse la lunga permanenza fra le nude pareti di una cella ha indotto Chiabodo a più mature riflessioni, ed infatti termina il suo scritto dicendo: «Non temere per quando uscirò e stai tranquilla; ricordati che il destino mi ha colto una volta, farò il possibile perchè non mi raggiunga la seconda ». Ha infine concluso: « Questa è l'ultima mia che ricevi, e sono ormai certo che non ti rivedrò mai più perchè se Dio mi concede di uscire io non ti cercherò perchè ti avrò completamente dimenticata. Addio, da chi ti amava e che il destino ha separato ».

Persone citate: Chiabodo, Nadir Chiabodo, Nicole Pouly

Luoghi citati: Aosta, Torino