La notte veneziana in cui «brucia » II Redentore

La notte veneziana in cui «brucia » II Redentore La notte veneziana in cui «brucia » II Redentore Greta Garbo è arrivata al tramonto, diritta a prua del panfilo - Passa la "Galleggiante,, ingemmata e multicolore Dalla Giudecca a San Giorgio le fondamenta si trasformano in fontane luminose, in crateri di luce - È'una specie di spettacoloso carnevale: si suona, si beve, si canta - Verso l'alba la gente va al Lido per purificarsi, come vuole la tradizione (Dal nostro inviato speciale) Venezia, 16 luglio. In una notte dì mezzo luglio, ogni anno, Venezia esplode e s'incendia in un baccanale di luci e suoni. Muovendo dai quattro punti cardinali, migliaia di turisti percorrono distanze interminabili per essere a Venezia la notte in cui « brucia» il Redentore. E' una festa popolaresca schiettamente veneziana, a cui però partecipa tutto il mondo. Quest'anno si calcola che fra italiani e forestieri gli spettatori presenti fossero oltre trentamila. Tra San Giorgio e la Giudecca, quando la « Galleggiante » solenne come una bissona ingemmata da migliaia di lampade multicolori muove sulle acque rutilanti per portare gli strepiti delle sue bande musicali a rompere il silenzio not¬ ■ I i 1111 ! 11111111 ; IM11111 II 11111M1 ì 1111111111111111 MI 1111 turno, nell'intrico indicibile di gondole, barche, sandali e barconi ornati dì palloncini di carta illuminati, la fiumana di gente si fonde in una massa unica. Non c'è più distinzione di classi sociali, il ricco e il povero, il celebre e l'ignoto, la bella e la brutta si trasfigurano in personaggi fuori del tempo, che un fuoco interno spinge alla ricerca di emozioni semplici ma violente, che la notte del Redentore promette. A disgelarsi un poco a tanto calore quest'anno è arrivata a Venezia anche Greta Garbo. La più sfingea attrice dello schermo è giunta questa sera a bordo del « Christine », il panfilo del miliardario Socrate Aristotele Onassis con cui sta compiendo il periplo del Mediterraneo. Dritta a prua della nave che scivolava sulle acque con la leggerezza di un gran- 11111111 i 1111 ! i 11 i 11 ■ 11 ■ 11 k 11111111 k >< IJ111111E111 > 111111 ! t

Persone citate: Aristotele Onassis, Greta Garbo, Socrate

Luoghi citati: Venezia