Le delusioni di un milionario

Le delusioni di un milionario Le delusioni di un milionario // vincitore di 121 imbonì al Totocalcio non ha volato staccarsi dalle vecchie ahi" tadini • Solo e triste nel sao alloggio di via Conte Verde chiede di essere ignorato Un piccolo spiacevole episodio ha riportato alla ribalta della cronaca il multimilionario Nicola Saccinni, il barista che 11 10 ottobre dello scorso anno, assieme al socio Ugo Gaudier, aveva azzeccato un clamorosissimo « tredici-» del valore dì 243 milioni: la moglie e una delle due figlie del Saccinni, Luisa di 23 anni, si sono presentate l'altro ieri alle 18,30 all'ospedale San Giovanni per farsi medicare alcune contusioni riportate In casa durante un diverbio col rispettivo marito e padre. . Un Incidente d'assai limitata importanza, come si vede. Ma è abbastanza indicativo e ci rivela che nella famiglia cosi strepitosamente visitata dalla fortuna le coso non vanno troppo bene. Si potrebbe In fondo ripetere per 11 Saccinnl la vecchia massima: «Non sempre 1 soldi danno la felicità». Prima del «tredici» il barista era, tutto sommato, un uomo tran, qulllo: si dedicava con passione al suo locale e si accontentava del guadagni giornalieri, non alti ma abbastanza cospicui, sufficienti comunque a mantenere moglie e figlie con decoro: non aveva grossi fastidi nè preoccupazioni particolari e nessuno, soprattutto, lo importunava. La vincita gli sconvolgeva l'esistenza. I 121 milioni addirittura lo schiacciavano sotto il loro peso: la serenità si dileguava all'assalto del giornali, del fotografi e del postulanti a centinaia, a migliaia, che lo assillavano con richieste continue ed assurde di denaro. Ad un certo momento sarebbe stato necessario dare un taglio netto a tutto il passato: -ritirarsi, sparire, cambiare di città. Invece il barista, pur cedendo il locale In gestione, non riusciva a staccarsi dalle antiche abitudini quotidiane e dal mondo in cui era vissuto per anni e anni. E' stato un ammirevole senso di attaccamento a tutto ciò che aveva costituito la sua vita: la vita di Nicola |,Saccinni, proprietario di un piccolo caffè. Ma questo suo atteggiamento non fu apprezzato dalla sorte, che tanto l'aveva favorito. E di qui fastidi a non finire, perseguitato ancor oggi da individui che tentano di spillargli quattrini o da affaristi che gli propongono investimenti vantaggiosi: e i con¬ trasti con la moglie e con le figlie che intenderebbero evidentemente condurre un altro tenore di vita, consono alla loro nuova posizione. In definitiva Nicola Saccinnl — che In, questi ultimi mesi è anche stato colpito da parziale sordità — ha l'aspetto di un uomo triste e deluso. Le liti In famiglia sono frequenti e ieri il multimilionario era solo nel suo alloggio o con voce quasi supplichevole pregava 1 visitatori di lasciarlo in pace e di ignorarlo. La moglie era andata con le Agile in casa di una sorella, dove già da qualche tempo s'è trasferita anche la suocera del Saccinnl. E il socio t Per l'impiegato Ugo Gaudier è tuff un'altra faccenda calmo, riflessivo, freddo è rimasto al suo posto di cassiere sino al primo -maggio, giorno in cui raggiungeva l'anzianità necessaria per andarsene In pensione. Dopo di che è partito da Torino e s'è trasferito a Sanremo dove ha affittato un confortevole appartamento. Sotto 11 sole della riviera, dinanzi al mare, il signor Gaudier campa beatamente con la rendita dei 121 milioni.

Persone citate: Gaudier, Nicola Saccinni, Saccinni, Ugo Gaudier

Luoghi citati: Sanremo, Torino