La Russia accetta di partecipare ad una confereza dei quattro grandi

La Russia accetta di partecipare ad una confereza dei quattro grandi La Russia accetta di partecipare ad una confereza dei quattro grandi Una nota del Cremlino ai tre Paesi occidentali - Critiche alla politica americana - Proposta Vienna come sede dell'incontro Mosca, 26 maggio. La Russia ha consegnato oggi una nota al rappresentanti delle tre potenze occidentali a Mosca. Il testo del documento è stato comunicato ai giornalisti durante una conferenza stampa convocata per le ore 18 al ministero degli Esteri. La nota, che costituisce la risposta a quella con la quale 11 10 maggio gli Occidentali proposero una conferenza quadripartita al più alto livello, afferma anzitutto che «il governo sovietico ha adottato un atteggiamento positivo nel confronti della convocazione di una conferenza del capi di governo di Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Unione Sovietica poiché una conferenza del genere deve contribuire a diminuire la tensione Internazionale e a rafforzare la fiducia reciproca nei rapporti fra gli Stati». « Il governo sovietico — aggiunge la nota — considera l'Incontro dei capi di governo tale da dover contribuire a creare le condizioni indispensabili per la soluzione dei problemi internazionali in sospeso se le parti interessate manifestano un vero desiderio di raggiungere questo scopo ». Il documento prosegue ricordando che « la manifestazione del desiderio degli Stati interessati a contribuire alla soluzione di tali problemi ha permesso di porre fine allo spargimento di sangue in Corea e alla cessazione delle ostilità in Indocina»; la nota sottolinea poi che anche il trattato con l'Austria è stato risolto col riconoscimento della neutralità permanente di quel Paese a, dichiara che l'URSS, fedele alla Bua politica di pace e al desiderio di far cessare la guerra fredda, ha già esposto il proprio punto di vista in merito alla riduzione-degli armamenti e alla proibizione delle armi atomiche. La nota sottolinea che un adeguato accordo su tali problemi avrebbe permesso di porre fine alla presente corsa al riarmo, di liberare 1 popoli dal sempre maggior peso delle spese militari e di creare condizioni propizie ad una vita pacifica. « Conformemente a quanto su esposto », 11 governo sovietico si dichiara perciò d'accordo a organizzare quanto prima un incontro dei capi di governo delle quattro Potenze con la partecipazione del ministri degli Esteri. Continuando, il documento afferma però che 11 governo sovietico non può non attirare l'attenzione su alcune dichiarazioni delle personalità dirigenti americane, le quali rendono palese che gli Stati Uniti considerano questa conferenza partendo « da posizioni di for- ■iiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiimimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii za», Il che manifesta il desiderio di esercitare sulla conferenza stessa una pressione Intollerabile; e ciò sebbene più di una volta sia stata dimostrata l'inutilità di tentativi del genere nelle trattative con la Russia. I dirigenti americani — aggiunge la nota — si sono spinti fino a dichiarare che è necessario ingerirsi negli affari interni degli altri Stati ed hanno lanciato attacchi nel confronti dei Paesi a democrazia popolare che difendono la libertà e l'indipendenza dei loro popoli: il che è un tentativo di ingerenza negli affari interni di altri Stati incompatibile con 1 princìpi delle Nazioni Unite, e deve pertanto essere respinto quale espressione delle aspirazioni aggressive di taluni ambienti i quali si pongono lo scopo di aumentare la corsa al riarmo, proseguire la guerra fredda e aggravare vieppiù la tensione internazionale. Tali dichiarazioni — afferma la nota — non possono essere considerate altro che come intese a discreditare l'idea stessa della convocazione della conferenza a quattro. La conferenza in preparazione quindi porterebbe solo ad un aggravamento delle divergenze fra le Potenze o della situazione Internazionale. Il governo sovietico — prosegue la nota — ritiene poco probabile che ti governo francese (nella nota alla Gran Bretagna è detto: il governo britannico) possa considerare le su riferite dichiarazioni del dirigenti americani come atte a contribuire alla creazione dell'atmosfera necessaria per una conferenza delle quattro Potenze avente come scopo la soluzione dei problemi internazionali in sospeso. (E' da rilevare che questo paragrafo precedente esiste soltanto nella nota diretta alla Francia e in quella inviata alla Gran Bretagna ma non nella nota per gli Stati Uniti). Circa la sede della conferenza, la nota indica come la più adatta Vienna. La data poi dovrebbe essere decisa con ulteriore accordo.