Le trattative in corso sulla formula del governo

Le trattative in corso sulla formula del governo IN ATTESA BELLE EljBZIOMM SICILIANE Le trattative in corso sulla formula del governo Fanfani estende i suoi sondaggi ai rappresentanti dei partiti bici - Fella, Andreotti e Gonella confermano la loro "alleanza Roma, 24 maggio. Manca una decina di giorni allo svolgimento delle elezioni siciliane, subito dopo verrà in discussione alla Camera dei deputati la mozione di sfiducia al governo presentata dalle destre e per quell'epoca i vari partiti dovranno egualmente aver preso le loro decisioni in ordine ai problemi che si è ormai soliti riassumere nel termine < chiarificazione »: come salvare l'attuale governo o — per coloro che giudicano ormai esaurita la sua funzione — come rovesciarlo senza dare scan. dalo, come ristabilire l'accordo fra 'i partiti della coalizione democratica od eventualmente come sostituirlo. Era molto attesa in proposito la nuova riunione del direttivo dei deputati democristiani, dove praticamente Io stato maggiore della « Concentrazione » ha posto U quartier generale della sua battaglia contro Sceiba. Gli elementi più interessanti che ne sono emersi si riassumono, tuttavia, in una assenza e in una mancata risposta. Si pensava che Fanfani si sarebbe presentato di persona per rispondere all'interrogativo che gli aveva posto la volta scorsa Gonella: quale è l'Interpretazione che la direzione dà alla mozione conclusiva votata a Napoli? Cè una preclusiva contro formule diverse dalla quadripartitica o possono essere tentate senza essere accusate di tradire 1 deliberati congressuali? Fanfani — com'era suo diritto — ha evitato di presentarsi personalmente alla riunione e la risposta è stata data da Gui, membro ad un tempo della direzione e. del direttivo. Neppure Gui, però, ha voluto impegnare ufficialmente l'organo dirigente del partito ed il suo segretario. Ha spiegato che la direzione in questi giorni non aveva potuto riti, nirsi, ha riletto l'ordine del giorno votato a Napoli ed ha osservato che,- a suo avviso, esso si commenta da sé e non ha bisogno di interpretazioni autentiche. Gonella ha sorriso e poco dopo ha lasciato la riunione. Per lui e per i suol amici l'interesse dell'incontro era esaurito con quella risposta evasiva. La minoranza democristiana può ricavarvi, difatti l'impressione che Fanfani esita ancora ad impegnarsi troppo strettamente a favore della formula quadripartitica, che In questo momento significherebbe anche impegno a favore dell'attuale governo: è quanto le basta per essere incoraggiata a prosegui, re la sua azione. Si sarebbe fatto il punto sullo sviluppo delle molteplici trattative parallele in corso, esaminando di ognuna i prò e Miiiiiiiiiiiiiiiniii]i:niiitiiiiiiini!iiiiiiiiii tu — . o e e o r a ù n a i : a è e o a a e o , l a , n i r o a ò e d oe e r , i , e I contro e non trascurando neppure di prospettarsi le stra. de che si aprirebbero nell'even. tualità che Sceiba, per cause interne o esterne al suo partito, non riuscisse nella sua azlo. ne di salvataggio. C'è, ad esem. pio, un tentativo di dividere la minoranza democristiana, inse. rendo nel governo Fella e Gonella ed escludendone Andreot. ti, che si mostra il più intransigente ed ha già ripetutamente fatto sapere di non essere disposto ad accettare alcun incarico in un ministero presieduto da Sceiba: Fanfani non porrebbe ostacoli ad una tale azione purché questa non implicasse (per il noto contrasto fra Pella e Vanonl) una modifica dell'indirizzo economicofinanziario interpretato dall'ai tuale Ministro del Bilancio. SI sarebbe poi riconfermato che è impossibile impegnare 11 partita in una difesa ad oltranza del Presidente del Consiglio, ma non ci si sarebbero nascoste le difficoltà che presenta la successione: sia per la formula, dal momento che socialdemocratici e liberali continuano a mostrarsi molto afflatati con Sceiba, sia per gli uomini cui potrebbe venir affidata la direzione del nuovo governo. Vanoni è sempre assai riluttante, anche Segni non pare disposto a raccogliere una eredità abbastanza pesante e Zo- II sarebbe una indicazione di partito per alcuni troppo caratterizzata. In ogni caso rimarrebbe sempre da decidere 11 «come far cadere Sceiba»: si continua a pensare ad una riunione plenaria del gruppi da indire all'ultimo momento utile prima della votazione della mozione di sfiducia, da cui potrebbe uscire un voto contrario al governo: a rigore non sarebbe vincolante per Sceiba, ma lo porrebbe in una situazione insostenibile. Il Presidente del Consiglio può aggirare l'ostacolo presentandosi alla riunione dei gruppi con in mano l'accordo per il rimpasto: ma questo, a sua volta, è soggetto al successo del tentativo di rompere 11 fronte dei suoi avversari interni. Il che, per il momento, resta ancora Improbabile. In una riunione ristretta cui hanno partecipato Pella, Gonella, Andreotti, Scoca e pochi altri, I convenuti avrebbero riconfermato oggi la loro intenzione di marciare uniti. Proseguendo nell'elencazione del vari incontri e riunioni, citeremo ancora la seduta del comitato ristretto dei socialdemocratici incaricato di elaborare i punti programmatici da presentare a Sceiba, quella del. la direzione del P.S.I., dove Nenni ha ripetuto che non è 11 caso di solidarizzare con la mozione di sfiducia presentata tuiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiMiiMiiiniiitiiiiiin dalle destre («avremmo offerto una ciambella di salvataggio a Sceiba»), ed infine una serie di colloqui di Fanfani Questi ha cominciato ad estendere i suoi sondaggi anche ai rappresentanti dei partiti laici, ha visto oggi separatamente il segretario liberale Malagodi e quello repubblicano Reale. Sono incontri abbastanza significativi: se è vero che si stanno sondando lo possibilità di un «quadripartito senza Sceiba», è logico supporre che il segretario d. c. abbia cominciato a condurre discretamente le relative trattative e. f.

Luoghi citati: Napoli, Pella, Roma, Vanonl